Critica Sociale - Anno II - n. 22 - 16 novembre 1892

CRITICA SOCIAl,E 311 dcmocrntiche. i-: questo un ratto che comincia.gili ad l\\'\'Ol'al'Si in Ita1fa. Nello elezioni ammini~lmtivo del 1889, in un gl'nn numero di centri o,•o si considcraxa come !ig,\'~! ~;;*tt~·i~a1::~c'6 11 ~ ~o=~~~e;~c:~ nuo"o contingento ch'era ,•onuto ad accrescero il corpo olotto,-alo. g lo strano si fu che in certi co– muni. m·o a,·ovano sempro trionfato i democratici col suffragio ristretto, ossi furono sconRtti col suf- rraJ~~t=:.!!ai~:e!;~i mt:~~n: 1 -a h~~~f ~'1 ;;ngrande incremento in una p.irto dei nuo,·i elettori, legati J)CI' tradizioni o por interessi spociali al loro P.'U'– tito. i radicali si tro,•nr'OnOpressoché colle forze nuticho giacché i nuovi clementi oporni non cre– de,•nno ph'1 che la Democrazia rispecchiasse i loro bisogni. J..oiJtossofonomonosi O ,•oriflcalo nello ultimo 0101.loni.Ma nel modc8imo tempo ò avvenuto un altro rutto assai signiflcnntc. li partito democratico ha sublta una trasformnziono. Montro p1·ima.gli clementi oporai cho cntmvano nella sua. composi- 1.ionogli da,•ano un camtto,-o battagliero o ribelle; la diser1.ionodi quegli stessi olomcnti lo lasciò in preda alla piccola borghesia. con.ser,•atricodi isli1_1ti o a.ss3i pii1 conscrvatrico nello forme. 11 parhto dh·enno J>iil lcgalila1io, gettò la maschera, non parlò plu di trM(ormuloni sociali, ma di riror-: molte, di palliativi. Coloro cho ,•ollero mantene1-s, rodeli alla ,·ia fino allora seguita, che ripudiarono lo transazioni, dO\·ettero cado1'0per lasciaro il posto nd nitri pili sinceramente borghesi. Il sorgere del 1>-.wtito socialista cagiona quindi la creazione d'un !~\;~;:n~l~~i~=~~\i~~~:;:~i:~~ar~i;..;~;~ scntanto della piccola borghosi11. Ma questo è uno stadio prov"isorio, intermedio, scn1.a notO\•olelmportnnw., perché la piccola bor- !~n!iag:nde1i'n~:~~ n~:i ràn1!~ :0 ~-1::ifo Stato presente che una ben minima inlluen1.a. A poco a poco, sotto la sola at.iono dello leggi eco– nomiche, il partito democratico subir:\ una nuo,·a trasformazione. l,'industrinlismo {)l'OCCdor:\ sicuro, indefesso nella sua ovcra di demohr.ione o cli concentramento della p1-opr1ot.\. Unn grnndo pa,•todollnpiccola borghesia si t1-overh.gettata ben presto nello flle del prolo– tnl'ialo, sen1.a scampo, son1.a 1·iso1'SO, son1.aaltra spor1rn1.a che la trasformn1.iono del sistema indu– strialo. E tutta <1uestapopolru:iono,divenuta socia- ~i~'ittl~~~o~\1;0:0:~C:h'O p.,rtito tesori di cognizioni, Cho no s.·u-àallora della democrazia T QuesL'\, or- ::~l~e=l1it'!~i1istr:gg,':L~~tid~W: c~~t~~~ media tra il capiL1lismo od il proloL1riato, e ne subir:\ lo vicende. Tm il montnro poderoso od irresistibile della marca socialista cho In colpisco alla m.dice, ed il grande industrialismo cho la divoro lcnt..,mente, la ~:~1: J-:,1.-gl~':::r.:ure 1 1~tit::a~~t:~~~~1~i~\'~~~ cino: la Democrazia si sentirà più cho mai inte– rcssat.a a difondoro l"organi.smo attualo della p1-o• priolA o della produzione: la comunan1.a degli rnlercssi e dei fini la obbligherà a rondel'$idefìniti– vamentC?, corno ha già cominciatoa rare, col partito progressista, di go,·e1-no. Perchò ciò a,•vengn. non è punto nooossario cho la Democrazia rinneghi il suo passato ed i suoi p1inclpl Essa sarà quello che ru sempre. Il torto R b 1ote G 81 reo ---- è stato di eroderla l'autricodolremnncipa.zionodel lnoro mentre non era che un partito J>Olitico– industrinlo o r1uindi noccss..11inmonto ancrso al p.irt.ito oporaio-socialisL1. Fondendosi l' olc.mcnto dcmocl'nUcocol progros– sisL1, il p..11·tito di go\'et·no vor1'.\ad nssorb11-o ed n far suo tutto. o gran parto del p1-ogramma demo– cmlico: evoluzione neooss..1ril\nlln borghesia, la qualo ;w1't\ CQ'òll a SJ>01'nn1,., di 1>0r1-o un argino al• rin,·asiono dello ideo socialiste. In t.'\I modo lo scomp..'\riro rntale del JXll'lilo democratico radicalo non arroche!':, nes!un:, sost..i, nossuna reazione nel progresso dello idee, ma quanto si s..11':\ invoco gua– dagnato in sincerità o chinre1.1..1! Frattanto, in me1.1.o a qu,...sto trasr 1,narsiconlinuo ~ :1r;~~~ 1 r1(~~ ct"1 :l!ii.1t~ 0~0 ct.:i:·~~'O t:::t1? ro"inano, ma i loro principì, so utili, restano o fruttiflc:mo. !,.abo1-ghcsin. po,• di(ondo1·0 sò stessa, dì, mano allo riformo oconomicho o politiche, e queste 1•ial1.amlo, sobben di poco. lo condizioni del 1:i! 0 ~ri1~\tu~i ~r 0 ~~:g~ 1 i~i~·~~mN~ 1 l u~i 11 ~~1 floali. Così lutto concorre, nuche gli stessi suoi nemici, a crc.11-0 la ch•ilt.1\ nuo\'a, clto non sa.1,\ della bar• ghcsin, o di un'altra. clMS-O, ma che sar:\ di tutti. Il tramonto del partito democratico e r alba del socialismo; così, nella rovina della civiltà romana, sotto l'onda barbarica ~crmoglia,•ano lo libertà comunali o la ch•iltà moderna. Doti. A. L. L'EDUCAZIONE DEL POPOLO nel concettomauinianoe In quellosocialista :Esaurita ormai la questiono di tattica dib.'lllutru;i largamente in queste colonne rra il dott. Antonio Dal Prato il dott. llario Carrara, ecco un loro ~regio collega. il dotL Oer-olamo Gatti, preoccuparsi eh un alb-o punto osscnzialo di di\'orgon1.a rra la dottrina mazziniana e la socialista: <1uello della educll;lone. /<:(lucate ! <1uesl'impro.sanon è mono essenziale noi vcs!!illo mnzziniauo doll'alt1·n cho gli fa da con– trapposto: aqttalc! Anzi ò dn cotost..'\ prooccupa– ziono n.ssorbcntocho il mazzini:rnismo ha assunto <1uol faro un Lii po· dottorale e scolasticocho lo fa ad alcuni temperamenti nltrctlanto simp.itico, cluanto ad altri lo rendo indigesto. 1.:cclucll;lone è 1>01 ma1.• 1.inianiun 1mnto di parten1.n, una condiziono no– cess.1ria: una causa piuttosto cho un effetto dei miglioramenti sociali. E non solo J>Ci mazzininni. Ad ogni tratto avviene ai socialisti eh sentirsi gettare tra i piedi questa obie1.iono: bls<>ona ])rima pensare a migliorare oli tcomtnt. Como poi vi si riesca. anzi in qual modo si dobba cominciare, non 6 ciò di cui cotesti obiottatori si diano, di solito, il maggior 1>0nsiero. gt~e~::,:t:s;.ì~i; 1 ~~-~n~. u~ ~~ ~&,1:,!:S un sillogismo. In cui mttu:n-c. per lo pili sottnciut.,, s..1robbo quest'altra: e stcconw tx>lcr mfollo1·are gli uomini è un'impresa. che somlglfa a quella di 1·adclrl;.,;a,-c al cani le gambe.... In conscguen7.3 ciascuno In indovina: è di spegnere il lume o darsi a russ.iro. Il socialismo posith•o si ra doll'cduc.v.iono un alti-o concetto. Sen1 ... 1 spingei-si, con corti anfropo– logi, a nogarno il ,·alor-oo romc.,cin in ,•inassoluta. ~ttt\~O 1 in ~~'~gil~~u~ro!:~a~~nt~~oa~~~~! 10 ~l

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