Critica Sociale - Anno II - n. 14 - 16 luglio 1892

B CRITICA SOCIALE 221 SOCIALJSjJO IN AZIONE L<t sltua::lone cleL lcwo1•atorl l11,Australia LA Rivi,ta nw11ire pe1•la t•iforma 1ocialc pubblicava non è guari un articolo a.Esaisuggesti\'O sulla situazione dei lavoratori nell'Ausiralin, nel <1uale sono additati i primi ten1ativi che si ranno per socializzare i pubblici ser,·lgl come avviamento ad un ordine di cose no,·ello, di carattere socialista. Le organizzazioni dei la,·ora1ori sono ormai in Au• strali& una poienza colla qua lo tuui de,·ono contare: go,·erno, deputati, capila.listi e padroni. Grazio 11.i sa– lar1 più alti che aliro,·o. il regimo ordinario di ,·ita del Ja\'oratore vi è più soddisracento o più lo.rgoche negli altri paesi tuHi. Cos\ il consumo medio nnnuo della carne. che è il ,·ero termomolro del benessere gene– rale, arrh·a a 276 libbre inglesi da grammi 373cadauna per ogni abitante, quando negli Stati Uniti non è che Ji \20 libbre e poco pili di cento nella Gran Brettagna. Nelle proressloni ordinarie i llialari ,·ariano anche og– gidl da 50 ad 80 lire per get1ìmana.. I.a giornata delle otto oro è applicala da per tutto, quantunque ,•'abbiano ancora colonie, In cui manca ad essa. la gam:ìone della legge. Com'è nolo, alcuni mesi ra, un Ministero era ro,·csciato, pcrchè ostile ad imporro por leggo la giornata di otto ore, adottata poi pill lardi. E questo il primo esempio che l la\'orntorl hanno dato al montlo in1ero di saper· loltaro o ,•incere sul terreno legislaH,•o in tliresa dei loro legittimi interessi. Jn quesH ultimi tempi Il governo della Nuo,·a Galles del Sud prcsentan uno schema di leggo inteso a re– golare Il lavoro nelle miniere. A termini di questo schema, che sarà senza llubbio appro,·ato, se un mina• toro lavor& pili di 8 ore su 24, o phì di 6,o 7 ore og"ni due domeniche. cade in conh-a,·,·en7.ione, ma il padrone solo do"e risponderne. L'Irresponsabilità giuridica dell'operaio avrà cosi per etretto di f'renare e restringere gli l\busi, sl sovente e sempre Invano deplorati. a cui si abbnndonano i capi• talisll Qtu,ndo si tratta di srruttl\1'0 lo rorze deì la,·ora.– lori, prolungando la durata della giornata. normale. Nè qui si arresta la sollccitudlno della legge per il beno del la\'oralori, perchè col rcstringoro od inceppnro l'immigrazione dei chinesi e dei coolic, si è cercato di prolog.;ore il )a,•oro nazionale contro la concorrenza. dì elementi stranieri, che a, 1 rcbbcro, come si è ,•isto al• tro,·o, compresso il naturale elaterio cd imbarazzali i progreui del proletariato noi dominio economico SO• ciale. Quanto alle associazioni operaio, questo pode1-oso strumento dì emancipazione, lo istituzioni \'era.mente liberali clell'Austrnlia permisero che si s,·olgcsscro lar– gaml'nte senza che il loro rcgolaro runzionamonto o la loro legittima azione 1ro,·assero ostacolo od ostilità da parte di o.utorità inette od ombroso, come accado so– ,·enll In altri paesi, do\'O paro che esse abbiano smar– rito ogni senso morale e perduto sino Il rispetto di sO mode11lme. Se poi ~i considera. razione politica che esercitano a quest'ora i la\'oratori delle colonie australiane, si ri– marrà. senza dubbio mera,·igliati. Da.siisapere che quasi tutti gli abitanti \'h·ono del proprio la"oro, sicchè, col– l'autonomia completa di cui godo ogni colonia. il suf– fragio elettorale conrerisce ai la\'oratori, mirabilmente organiuati come sono, un'influenza pressochè irrcsisti• ot G no B1an ---------------- bile, che si ra poi scniiro cosi sul Go,·emo, come sugli uomini tli Stato, obbligandoli a conrormarst negli atti loro ai desideri od alle opinioni manirestate dalla classe opcrn.ia. Si capisce allora come av\'enga che In. legislazione sociale abbia. in Australia. un caraUcre tutto speciale, tutto suo, ben diverso da quello che 11i scorgo nella lo· gislaiione dell'Inghilterra, il paese classico dell'indh'I• dualismo. E si ,·edo altresi il pcrch6 misure politiche. le qunlì trovano in Inghilterra. una opposizione ,·iolenta cd accanita, siano invece accolte in Australia non solo senza difficoltà, ma con molto r.i,·orc. la socializzazione per esempio delle miniere. L'Australia, la ~uo,·a Ze– landa., la Tasmania additano col loro esempio alla Gran IJrcttagna la raso inevitabile in cui il mo,•imonto sociale la rarà en1rare in bre\'O tempo, e già se no ,·cggono alcuni sintomi eAratteristici, come, ad cscn11iio,le cle• zioni dei membri cho compongono il ('onsiglio della (.'onfea di Lcmdrn, lo quali si rMcro con un programma schiettamente socialista. Si JJUÒ quindi dire che dal punto di ,·!sta economico sociale le Colonie Inglesi dell'Australia cl orrrono un saggio di quello che in proporzioni grandiose a\'\'errà più tardi nella Ciran Dr·eUagna, della quale non ranno che adombrnro un a\'\'enirc cl1enon paro molto loniano. ~la non è soltanto per le leggi lutelarl del IM·oro che le colonie dcll'Am)1ralia dirferiscono profondamente dalla madre patria. lnratii lnddow, In Inghilterra gli uomini di Staio non possono ancora ram!gliariuarsl coll'idea di socializzare, per esempio, le strade rcrmte, dandono la proprietà o l'esercizio al go,·erno,qucsto In ,\uslrnlia. possiede già da tempo ed amministra tulio le rerrO\'ie come puro un gran numero di cantieri ed n. Sydnoy persino le lince dello lrnm,·ie. Ciiiimpiegati e gll operai al suo scr,,igio sono tutti elettori, e como tali si 1ro– ,·ano sempre in grado di esercitare do,·e occol'Tft.una. 11resslone salutare sui loro rappresentanti al Parla– mento. e quindi sull'andamento della pubblica cosa. I...'\ rete rerro"iaria ,·11. allargandosi sempre ph), ed il per– sonale ntl<letto a questo scr,·izio, ben organizzato com'è, non si nrresia mai n<'lla via che de,'e condurlo nl mi– glioramento della sua sorlo e propararo lo condilioni por un rinno,·amento rndicalo della socioiò. odierna Si capisco cosl corno accada che le funzioni pub– bliche, anche lo più modeste, siono meglio retribuito che in Europa; gli è che gl' impiegati, el!Sendo tuUi membri d'una o d'altra associazione operala.. possono coniare sull'appoggio di Iuli i i Sindacati quando si 1raui d'un migliornmenlo eQUO e ragione,·ole della loro !!orte. Ed ora si può spiegare un altro ratto d'una Impor– tanza capitale, cioò che lo Sia.lo ,,1 è un padrone mo· dello. Cataslroft come quella della miniera di Priibram ne possono accadere do,·unquo, ma l'incuria e la cupi• dità. del (io,,crno non ,·i avranno mai un'influenza di• roifa, gincchò i Ja,·ora1ori Ycgliano o. che tutti I prov– ''Cdimenti necessari alla loro incolumità sieno senza indugio adottati. Ciii impieghi pubblici sono_molto cer– cati, e Il numero dei postulnnti so,•erch!a sempre quello dei posti disponibili, onde aHicne che si l'a rossa e si spinge lo Stato ad allargare sempre pili la socializza– zione dei ser,·igi d'interesso pubblico. Ciiiè cosi che in un mttti110 recentemente tenutosi a Sydne)' ru deciso di coadiu,·are o sostenere il Cio\·erno, pcrchè aumenti o S\'iluppi per (JUanto è possibile la. rete ferroviaria. Per elTetto poi della conco1TOnzache loro ra o po– irobbe raro lo Stato anello nel dominio dell'Industria, i capilnlisti si ,·cdono çoslrotti ad usare a· loro impìe-

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