Critica Sociale - Anno II - n. 8 - 16 aprile 1892

B CRITICA SOCIALE 115 Poi futuro G ll[fosro mta intornazi011alB Il Comitato organizialoro del Congresso &OCia.lista intcrnalionalo, che si terrà. noi venturo t1nno in Js,•iz– zcn., cl comunica ila Zurigo Il seguente indirizzo, che ci 11.m-ou111mo & pubblicare, augurando che alla solerzia del Comitato stesso risponda In tempo anche in Italia, l'ra i socialisti e lo società la,·oralrkl, una larga eco di opcrou preparazione: 0,~•-a.i, compagni di larot'O, cit1adi11i, a~r~~~1fe:s~:1\~~n:~on:,~~uos~~';~g :oc~a~,~~I\ 11~a~:1~ che e Il 1wos,Imo Congresso lntor111ulona.lonvn\ luogo, noi 18!):), in lsviuora ,. Qucsrn.decisione onora il nostro pnoao.Esso.gli ini– I>0110 un 1;ò111p\to chosi conviene alla sua noulratità, al ctu•atloro lntor111Lzlonalo dol suo poJ>Olo, uon meno che allo suo tradizioni di libertà . In uomo della popolazione operala s,·lzzcra, noi rin• r;:!::~3el1a~fJ::i:f:,~~ad 1 !io l 1 ~r~s~ ~::~ru:~~~: faro (IU anto sta in noi perchè il Congresso intemazio- 1111.lo op oralo IIOCiftlistadel 1803 sugnl un"altra tappa nella v ia doll"uniono o den·arrm.ncamento dei popoli lavoratori d'ogni paese. Per dl\r erreno o.Ila. dccislono del Congresso di Bru– ielles, i Comitati centrali della Socie1à s,•iuera del Grlllll A.,·ento sedo a Wititcrll1u,·, della Federuione 1,·iuera del sindacati d"arti e mOiilicri anmto sede a Y.w·igo, o del Partito democratico socialista s,•iuero avente aode a na,itea, tennero seduta il IO geonaio ultimo scorso a. Zurigo o ,·I prO!lero lo seguenti riso– luzioni: e I." Il Congresso internazionale operaio socialista. del 1800avn\ luogo I\ 7.urigo; e -1 • Ciascuno dei tre Comitali centrali designo~ ... cinttuo ciuadinl cho oosUtulranno assieme il Comitato organiuatorc. la cui sede sa rà. a Zurigo, e che esc– gu\tù tutti I la,•ori nocossa.rl ed utili Alla preparazione e al buon andamen to del Co ngresso. • ~oi 11..bblamo cosi )"onoro d'inr.lrmarvi che i suddetti f'omltntl centrnli dello pli1 Importanti org:inlu.azioni 01r;;r11io e socialiste della. s,•litcra, han no proceduto ~l;,~;~~~! 1 ~;~1 1 n!~-~:~'l~l~ 1 !~ 0 ~~tl~ 1 1~~1~ 1 ~~>~~~~i~~a11~~ Questo Comitato entrò In !'unzioni o t11 cosiitul fJualu lo 1rovero1O Indicato sollo In. presento. Noi dlrii;io.111O <1uindiuu ,•\\•o -'P,POIIO a. lutti i sin– dacati d'1111ie mestieri e ni p11r111I socinlisli d'ogni 1,;"rad11.Zione, 11urchòquesti ullimi riconoscano la neces– sitÀ d'un·orgnnltzaziono opcmia o dolln sua. p11..rtccipa- f~~,•;:o ai:t!~~l:, rn!,ii~:~Ji '? :~~j &:;~l~ia~ij n:5~ li~~n 11 ~1~~~! 1 ~ 1 :i 1 ~ffio loro cordlnlmonto il bcn,·enuto nella cil1à. di Pcsf&lozzi o li assicuriamo che ,•i tro,·e– ranno del commilitoni, dogli amici, del o-atolli. All"intonio di terminare a.l più presto I ltl.\·ori pre– paratori de.I Congresso, noi ln,•ltliuno tutto lo rooera– xioni operaie e tuue lo organituiioni socialiste a comunicarti tosto I loro Indirizzi. Lo preghiamo inoltre di trasou.illero per la {i11e di gfog,10 1892 i loro ,·oti o proposto r\flouonll l'ordino dol 1JIOn10 dol Congresso. ~~~~n:f~~~n; ~~~t~, .. d~:,1:0 ~ S!f:=~t nostro se- t: nostra intenzione di rormull\re e pubblica.re un ordino del giomo pro,·, isorio, raccoglie ndo i Yoti e le :~':~~!!~fl fa(~~= ~g:;~~~1,~~I loquestioni \'ol ,·edeto, cari compagni di lotta, che il Comitato organiuatore s"è.giit mcuo al hworo. Sia questo uno 11tlmolo 3d Appnrocchinrvl voi pure o nn d'ora a. (IUCsto parlamento in1erna.zionalo Jclhl libertà, della prosperità ~al~l!~rKa:si~:~r:amocl o Il trlonro della classe opo- Viva la solidarietà degli operai di tutti 1 paesi! \'i va il Congresso lntemulonalo operalo soclalls14 del 1893. SAiuti e streUe di mano fra.temo! rnnao Il Pit:;JIL\!I lll (OIITITO IIIG.lllll.1!01!: CUARl,U OtJRKLI, pt'Clt'denu - llomrn.T SK101u., ,egrct. ~UQUSTE ~IICRK, ca.uici-e. IL !01111!0 IIG.J!IUUO&I: J. R. JUOIR. X. KARRER.0. LANO,R. SE.IDEI., A. WIDXER, rappresentanti Il partito democrAtiCOsocialista - CJL BURKLI, Il. GREUUCII, Fa. HAEP'ELf, A. ILO. J. Voon– U.NOU., rappresentanti la Società del Grutll - E. Br:cK, c. COStF.1'1'. ;\. l.tiTIII, C11.MASI, A. MER'4 rappresen– tanti la Pcdcrazione dei sindacati d'artl e mestieri. ,In quosto apJ)O\lopro1>aratorio - che la stampa amica. del movlmon1O dol la.\'Ol'tl.torl coscienti ,·orn\, non ne dubitiamo, riprodurre por ouenorgli 111.. mnsshna diffu– sione - ò noto,•o\o la l'rtlSO cho !Imita. l'Invito a. quei partiti soclnlisll, ljUnlo cho si11 la loro grndai\ono, che t·i001,oseo110la ntCts,itll dclforgani:s:a,:io11c operaia e della ntll 1xu-tcci})a.2iomialla politica. ~on ra bigogno di aggiungcro cho n.pprovlamo inoon– diziona.lamente questa limitatione: b perroltamtnte illogico ed è noeh·o elle iJ ))tL.rtilodegli organizzatori, dei convinH della. noeessilà della con(luista del 1>0t.ere politico per parie del proletariato, apra le porle dei suol Congressi agli av,•orsa.r1 dichiarati o ln-eino,•ibili di cotesU principi rondamentAII, por dar protesti alle solito eterne (luanto inutili, tediose od irritanti acca– demie. Sopratutio lodiamo che de.ll' eselu.slono !!la stata d11..l11. chlam o 1>r0,·enlh·a.notizia; o ciò per le stesse ragioni pe.r lo ljtinll protestammo al Congresso di Uru.selles contro quella. che n, chiamata e la.cACelaladegli anar– chici•• e che, pur essendo logica e spiegtlbilo in sè s1ess", non glustlfteat& però daUo circolari di convoca– zione, potè assumero allora lo ap1mrcnzo di un a.ho di 1>rcpotcnza e di i11tollcran1a ll."t.rtigiana. LA CRITICA Socu,U::, QUESTIONI SENZA FONDO 11 nosh'o 11..mlco l'U,ciere ani, la. bontì, di non ro1m– tarcl JJoorlosi so non replichiamo minutamente alle quattro colonne cho cl ha ro.tto l'onoro di dedicarci nella Lomba1-dia dol 4 rtprlle, per rispondere & un nostro articoletto dol numero scorso.~ e ad altri anche più lontani. Se le polemiche, di solito, ser,·ono &SM1 pit'l a. motte.re in luce rabllltà. schermistica dei polcmiu.anti che non a rar uscire da (IUOItale atirlto quell3 tal luce da cui dicono che nll.Scala ,·erità, le polemiche, poi, continuato a set.tima.no o mesi di distanza dal ratu che diodero protesto ai 11timin.ttacchi, non scr,·ono noppuro ... n. di– vertire chi lo ra. 0'11.ltrondoflnchè l'U,cicre, per pronu-o equa una con– danna di dieci meti di redusione inflitta, per quo.Uro parole senza. senso comune, a un tapino di ragazzo (il r11moso Mnmoll) la cui pii1 o, idcnlo (tualitù. era la in– capacit,i auOlu(a (li #llfJfJelliOIIOl'f fombit:lllt:, e per tenta.re di metterci in contraddizione con noi stessi che quelli\ condannB. s1igma1iuammo, si limlten\ a ella.rei alcuno l"ralll,nostre no, ma di un nostro collaboratore, cho atrornumo JlO!IBlbilo iu genero lt, ,suggostlone e lo incitamento della folla rtd atti di ,•iolo111,tl; flnchò, per