Critica Sociale - Anno II - n. 6 - 16 marzo 1892

CRITICA RIVISTA QUINDICINALE di Rtudi sociali, politici, filosofici e letterari Nel Re1■•: Anno L. 8 •Semestre L. • - .&.ll'E•tero: Anno L.10- Semestre L. &,M l~eltere, r,aglia, ca1·tolùun,a9lia aU'Ufflclodi CRITICASOCIALE:MILANO:Portici GalleriaV. E., 23 (2' Jilll 111110 PER •. ILAKO 111 •bbonamentl Il rlccYOrlO a11cbe pruao la Libreria J'ratelll Dumol&rd: Cono V, E,, :n. A110 Il - N.O. Ll 11,111a Hl 11 ,no l lDUI se,aratl. ■llallO, 16 ffllflO 1892. SOMMARIO Attualità. 1.·1u,011e pnrlnm~uM," del 1oclnll1II 111 I/lilla (Deputato G. !olavrie:1 e 1'11,IPPO TURATI), Il (111110 1111 M'N/1, 11. (l'ror, ACUILLK LoMu). Studf 1oclologicl. /l melod<) ptUltltO ~lla vro,)aqa11da 10,:lall,u,. /. {AH. Lv.O:SlllA 81HOLATJ). I/ Goun,o I I J)(lt'llll UIP~IIII (rror. KTTOIU! C1CCOTTII, L'l11dlrld110 e lo Stato. lii, (O. Jlt1RltHR0), Fllo1ofi1,letlentun • v.uietà. Torre,; potili (f'. f'Ol'CTASA). Jlollettt,u, blbllogrtl/fco: libri di o. Yau ed A. l.aurla (B1•1c"o Sl)h"4PIIJ; di P. Vecchl11 e D.Oramautlerl {O, Al.) Le oiwr• C01"1'ltte cU no.:10. APl1IWP1ei. - / pr,e,,if Ot1" 4bòoltffll, ULTI~-10 cA.LL"J.-:RTA!• Dopo l'invio di f111estonumero Iniziamo, come prenunciammo, lo rlscosslon.1 po– sta.li verso I morosi di tutta o parte l'an– nata decorsa (1891). Ci l'lservlamo 111 sospcudcro ru.1- te.rloro ln.vlo clol por·lodlco Il <1nelll tra essi cbo non daranno qnalclte affi– damento tll te.nersl obbligati nncl1e 11er l'annata In corso. L 'AMMINISTJlAZIONt:. Il modoplUtplcclo per abbonarticontiatenel•andare due cartoline vaglia da L. 4 all'Ufflclodella CRITICA SOCI ALE, Port1c1 Galleria, 23, Mi– la.no (scrivere chiaro l'htdlrluo del alltteatee ladlcare ,e a l tratta di ■uovo abbo11ato di aempllcerinnovazione}. Per .M11ano gll abboaa■enll al ricevonouche presso la L1brer1a Fratelli Dumolar<t, corso V1tt. Em., 21. Premf ed altre co■blHzloal, vegganal11 flle delfa• aclcolo. Aucertiamo cltc colla fine di febbraio è ceualo il di•· ,·itto ai pre■i gratuiti pel 1010 fauo:dell'abbo,iame11to. FU UN'OTTIMA IDEA la HO!h-a, e dobbiamo 1:c1·amc11tc apJìla11dfrcene, di aoc,· offe,·toai 110111·i lelloi·i la doanae Il aoclallaao di BefJel (/.,. 5) per L. 3,50; la vita nel 2000 cli Bellamy (L. 2) pe1· iole L. J, F.-al'una e l'altra ne abbiam-0oùì lpt· dite be11cinquecento.E auguriamo cl,e co11timti ! B1b1ote 1G1ro 11rco L'AZIONE PARLAMENTARE DEI SOCI!L'Sfl IN ITALIA J.,'nmico clepulnto Mnflòi ci in\'ia la seguente, alln quale diamo posto ben volontic1•i; - È egli pel'mosso cl'ilic.11·0 gli Ul'ticoli della Critica.! - Allrochè, nYnnti ! - Grazio della COl'tosia, tnnlo 1>ii1 che c'è anche un pochettino di fatto personale nel vostro arti– colo La lotta df classe 1n Parlam.ento, pubblicato nel vostl'o ultimo uumet'O. - Avete accusato il pal'lito socialista italiano o i deputati socialisti di non a,·er saputo 1n'Omuo\'e1-e l'agitazione conh'O il dazio sul gn.rno, :tgita.zione che, secondo voi, con– durrebbe ad un disgusto fra borghesia capitali.sta e proprietà fondiaria, scoster-ebbo questa dalla mo– narchia o sarebbe un passoserio ,·01>so quella forma 1>0liticarepubblicana nella quale la lotta fra la classe capitalista o la operaia potrà universalizzarsi o finire colla vittoria del proleta111\to. Anzitutto, a.d o,•itaro I tro~po facili equh-oci. permettetemi di aprii-e il mio dizionario. Esso porta questa definizione: Partito soctalfsta: Quell"unionodi persone che tendono all'abolizione della 1n-opriet.-\. pri\'ala pc1· sostituir"i la proerioti\ collctth·a o comune delle tei~!~n:~ic~!: 11 ·cho vi sia in It.. 'llia un partito socialista.cosi porfottamonto costituito da permet– tersi il lussodidivol'si motti c1·01-dine, anche - come l'abolizione del dazio sui gmni - non dirottamento intei-cssanli la. <1uislionodi principio? Il nost1'0 pa1·hto in Italia ò noi periodo di 101·– mazione, periodo brillanto da un lato per rndesione di tanto bolle intelligenze, impressionante dall"altro 1>0r radesiono fncosctcntc dolio mnsse spinte dalla disOCCuJ.)a:done rorwta., dalla miseria, dalla fame; non m1 sembra questo il momento oppoduno di abbormccia,·no il JWOgrammacon enunciati che ver– rebbero a po1·1-o rn ombra la ve..a, la cardinale que– stiono di pl'incipio: quella della socializ1,.11.ione dolio riccheu.o. Così i deputali del J>l\l'lito non 1X>SSOno rormaro un g1·uppocon aziono uniforme nel Pa1-lamcnto, 1xwchè un gruppo di cinque in quel I)..'lnclomonio a,•1,ebbc un·az.ionc nc;ati,•a; e quantunque sia utilo che cia– scuno di 1101prenda a tratla1-e quello questioni nelle quali si sonlo lllct{liOcompetente o per lo qu:1li può lrova1'8 appoggio di uomini isolati dello dh-orso p:1rti del Pnrlarnento, r,u1-e tutti insieme non possiamo :wo1-o altra azion0i come rappresen– tanti cli pal'iitO,che la. p,-otosta continua conh'O ~~~zl~n 1 ~,i~n~~!~~i~ea1il i!~ 1 t~c\ 1~ ~g~: 81~~g1n::~: mento del prolot.11-iato. tra~fF~~ qd :ug~g l!iR.~~~ì :s:··ti~Ul\~~f1/~

RkJQdWJsaXNoZXIy