Critica Sociale - Anno I - n. 13 - 10 settembre 1891

CRITICA SOCIALE soc;alt, tro,•o ciò cho,forsopcl Vldari o certamente per molli colleghi, è ritenuto un dogma, e cioè, che: e La re~:~!.~ l&u~ ~i=~~~~"n~\~i~~~a..:.f!~~i~~a :: ,~ ~0°~ tuna. di mcseolal'si col popolo minuto, ma preferisco vivoro In un'atmosfera alia o serena., dove non giunga il rumore della folla....• elio paga i sacerdoti di essa perchè inizi i no nei mi,te,•i scientift<:i i vrivilegiati ! Il prof. Vidari, motto probabilmente, discorrendo della folla J::;,,nsava.a quella. dei suol o miei concittadini, che !Yo 0 : , 0 1~in S: 1 ~~!~a Ld~1'22rra~c~:i~\~~·a:p 0 c 0 nK::o 1·1~! ; W~nr;t~~~: 1 ~ 0 ~~~;0 't9 ef ofr:i~a,s:Còia~is~r~~t,a c~!1t~ 0 ~'::. nmnl~ dove si spendo a testa per l'istruzione L. 9,31I Ma lo.sciamo la folla. L'aristocratica signora che, so ha in patria qualche momlJro sano e vigoroso, soffro ~;~.f 8 i 1 1~a;;,\?a;!:10~{!,:; :u~ .!"t!· b~~~a~i s;,~i~./~ 0 c : tatti. Guai all'ordino costituito so la folla vedesse nuda. l"aristoc1·a.tica signorn, como la. vedo io, o come, meglio di mo, la vedo Lol, Lei che, con galanteria. loltorariu., lo scigne lo gonne e lo toglie il belletto, mostrnnllono periodico.mento al pubblico lo laide membra. L"asserto dogmatico sulla aristocrazia. della. scienza re:r: :i~l;~i~:se;i:~d1c~:r (~l~~;~niSc~~~a;lm;~:: scienze) quali il dri1to romano cd altri simili d1·ittidel più forte, ma ò in gran parto falso so si riferisco allo scienze fl!tiche. l..asciamo staro che la maggior parto degli scritti scientifici del Galilei è compresa da ogni J>orsona.colta, cioè cho non abbia fatto per burla gli sludi socondari o non già. dai soli iniziati nei misteri do Ila signora. fisica o doll"arcisignora astronomia! co– desti scritti del grande, che •... all'anglo, che lnnla ala •I alffe, Sgombre) 11rimole •le tlel nrmamenlo, BOnoroba antica! Però lo conforonze del pili gran clii• mico o fisico moderno, il Faraday. o quello del sommo tisico moderno Tyndall, sentito a. Londra. dalla. folla (da non confondere col molJ, prodotto dclrordino costi– tuito, Jrnrtroppo non assento in ln~hilte"?-, speci?,l~on1e a. Londra), conferenze con le quah quegli sc1Cnziau sori rendov nno di pu bblic a r-agiono esporionzo e teorie ori– gina.li , mostrano a.cl e videnza cho la scienza. non ò ari– stoer•a tica signora ., bo nsl robush~ figlia del popolo dai vigorosi polmoni; ossa ros11ira nella bassa atmosfe1·a di Londra! Il prof. Vldari ,•uole ropm•l\1.iono dei pro(essori uni– versitari J Si cominci col mandar•e a spasso I eonroron– zieri applaudi1i in ragion dirolta del gerg o incompren· sibilo che adoperano, gergo cho, infiora.lo. da. frasi alto– sonanll, conquido la. rolla d'Italia , cho s1 credo colta porchà ha un'infarinatura di classicismo. Cotesti confo– ronziori applauditi, alcuni dei quali fanno il giro di una ~af1~ 1 citf~':{~ sgn:,:;;:;,~o co~rov::1° =~~gtila J!t 0 n~~ stero - i contatti cogli scolari, lo cui obbiezi~ni sono s1>0.sso ingegnosissime, o non possono csscro risolto so 00 1~10~i~'H ~~ ~ 0 v:s:~~~o p?u saJtr~i il pror: Martell~ di Bologna od altri non pochi, credono cho, rialzati gh studi universitari, ~uesli si manterranno elevati, ele- ::~.o ,:oc~~i~~~~~st:,i troirs~~Sto oa:~e ~lllO p~~c~:;~ abbia pili che ottomila if ro 31 stipendio quando chi paga sono I lavoratori ignorantissimi ma. altresi pove– rissimi 1 Albertoni ha dimostralo - o la. dimostrazione flu~u!~~~11:nt~~~r::\~ng!:t1di 1 ~Ì {i 1 ~~1~;i 1 ~:~na.elrlo cl~~ sutllclonto. Vi è spcroquaziono negli stipendi fra gli nitri funzionari dolio Staio (alta magistratura., alti ghb~~:'! 11i 1 :bka.~~in,o O g1r°~\\to~!i'~f:~~';i eu~.if,~:!i,~~i~ quelli bassissimi di tanti ,,.avei. Quanto 1>iùgiusto od utilo non so.robbe che si rad- j~~~i~f~f1~~iglid~~l~ec~~~~1~i::~~o~d~idi!,i~~~ssss!~ ~e~~~i immorali dei maestri olomonla.ri ! Ciò è ,Presto rll.tto: s'invertano i bilanci. o i quattrocento miliom della guerra :.~:r!i~~~in~ a~li"i:~r~:~~~~· v!~bi~~t~u~~•~:~~ siono 1 Già. l'inversione suddetta, accompagnata dall'io- n ------------ dispensabile aumento dogli stipendi dei pro(essori se– condari o dei maestri, non comporterebbe aumento agli stipendi nostri! On&naz one che spende tJOChissimo per nstruziono olcmontaro, malgrado I suoi 07 J>CI' cento c1·analfaboti, ha ben altro da raro por Incamminarsi nella via. della civiltà, prima di pensare ad aumontaro gli stipendi ai corteggiatori dell'aristocratica signora. Padoca, ~ •~Hnrat:r, 1111. HuGO•!RO PAXEBIASCO. BOLLETTINO BIBLIOGRAFICO. CosTEssa LARA : Una famiglia di topi; romanzo pei fan• ciulli. La. nota scrittrico cho s·ascondo sotto lo pseudonimo della Contessa Lara ci prosouta un romanzo pe1· ran• ciulll, romanzo « di ossorvnziono dtil vo1'0!• Essa mc– conta la vita. o lo r\bitudini dei topi bianchi, di cui ha. luugarnonto studiato gli usi o i costumi; nessuna esa– gerazione, nessuna lll\•orlsimi~lianza noi suo lavoro. Ragù o la Caciotta, duo 1op, indiani di sesso cli\·erso, cho racovnno fin dalla nascilu. , ita da zinJari, fu!Ono df~!1:!. 0 C::~~(/~j~~= !~ ':.~!~ \n~:~uo1?1~~1aR;\!1: per tutti gli esseri piccoli o disgraziati; donna. di molta f~1\\~::~:arct'ra~~tul?i~IC~~r=:~IO,n~g~~o~;;;s~!~:~ cho qun.lcho bel giocattolo inanimato. Da ciò comin~ia la narra1.ione di una storia pieno. cli casi inaspeltat1 e di avventuro ora meste, ora liete, ma sempre curiose, cho ranno capo a un matrimonio lh~ topi, o a una. bril– lanto resta da ballo f'l-a ragazzi. Dalla descrizione di =~i 1 t!~ : 0 ::~f: 1 :i ::~t:Fc~ 11 ~~~:~t:.dt!!c1~ti~~~tè.è d:i'!~ gantissima. piena. di figuro inframezzato a~ racco~to! osei;tui10dal bra,•o Mazzanli. E certo che I ragazzi c1 si dh•crt.iranno. ~la.... so invece d"impielosirsi per dello povero bestiole, per qun~to topi_ bi~nc~1i. I':' s.igno~ ~~~l°r:~ 1 ~~~1t~~:~1~~~ic\ ra/iazt~n to 10 \>~~~~~f~rs;,ig:di: ba.l!o1.zatoo cresimalo, cho suda.no noi solchi o tra il romorlo dello olftcino, non avrobbo fatta 01>cra loller~- 1·inmonte non mono progo,•olo, o moralmente e prati· camonto più bonemer1la 1 . . Noi - oho la Contessa I.ara co )()11ordom- vod.iamo in pratica cho la pioU\ por lo boslio, di cui si d1l0Lt1~ la borghesia grassa, vi\ aumentando in ragione invo1'Sa. della pio1à.per gli uomini. Ragiono por cui, ... non_sap– J>iamoont usiasmnrei dello società zoottle o doi libri idem. IDA DAcc1s1: Realtà e fantula. - Ed. Ocmporad, Fi• ronzo lL 1,50.) Nella colluvie di libri poi giovinotti e_per le scuole? l"cditoro Uompora.d ne pubblica spesso d1buoni, e quelh della Ida Baccini sono certo del numero. Non è del tutto esento l'autrice da. quc;li spruui d'acqua. benedetta .o da quel borghcsismo d1 sentimenti o di idee, cho b 11 dirotto gonernlo doi libl'otli destinali ai flgli del popol~i ma no è mono spruzzala degli altri od ha l'arto .o _11 buon senso di non essere posnnto nò pedante; a.nz1, 111 diverso pagine, l'A. è f'rnneamenlo v.rogressista o, al– meno, oducat.rico o novellatrice più moderna. dello al~r:~he in questo ,·olumo troviamo novelle e leggendo scritte con molto garbo, o il cui argomento può e~ual– mente interessare la giovanetta., .I~ madre _di fa.m1~lia o l'uomo d"arrari. V'è brio, somphc1tà, genhl_ezza .d'af• rotto, osomr,i di ,•irhì muliebre, gara di sent1menh ge– nerosi, nobili idealità.i o l'aulrico sa interessare col rac– conto vivo od efficace la giovonhì a. cui il lib1'0 è dodlcoto. Dizionario di Pedagogia, dirotto dai pror. A. MAR'!'INAZ· zo1,1o L. Cn&DA.llO. - Milano, libreria. Battezzata Sue• cessoro (via S. Giovanni in Conca, 7). Un fasc!c?I~ cont. 25. Abbona.monto all'opera completa. L. 18,d1v1s1• bili in tro ralo. Riceviamo il 5• o 6' fascicolo di questa coraggiosa pubblieazionei contengono lo voci da Bade1& a Bo,i.-

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