La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 36 - 17 settembre 1908

5 Roux ha fatto di più. E' andato da re Umberto, lo ha commosso e lo ha indotto a ragalare «la coopictuisomma di ventimila lire». Nessuno ha protestato contro il dono reale. Nessuno ha fatto l'an- tidinastico. Ma poi, pur tenendosi le ventimila lire, quando si é trattato di inalberare la bandiera nazionale • per salutare il ma- gnanimo donatore », allora, accidenti! sono venuti gli scrupoli. Ingrati! Dovevate dirlo prima che la vostra Associazione è apoli- tica. Il re non cessa mai di essere un personaggio rappresentativo. Se siete apolitici restituite il denaro. Avere fatto quello che a fatto e trovarsi tutti i colleghi contro, come una massa rivoltosa di congolofobLe vedersi trascinato sulla piattaforma della corruzione pubblica come i giornalisti parigini hannno trascinato per gli stessi motivi Bunan-Varilla del Matin, è eosa che Roux non si sarebbe mai aspettato. Vincoli di colle- ganza al cesso! Fra noi la riconoscenza è il principio dell' ingra- titudine. E così il povero Roux, se ne è andato dall'associazione, rinun- ciando ai pochi quattrini che gli sarebbero toccati di pensione. Ingrata associazione, non avrai la sua vecchiaia! Vautrin. Giusti zia postribolare. Il senso della giastizia in Italia è così basso, che io non so più se preferisco i magistrati o i giudici popolari. Ora sono gli uni e ora sono gli altri che mi fanno strabiliare con sentenze infami o con verdetti che gridano vendetta. Si è provato e straprovato che l'Alongi, il delegato della p: s. di Palermo, ha ucciso, non è vero? E' lo stesso pubblico ministero che lo ha dichiarato o che ha in- vocato un verdetto di colpabilita per dare un esempio ai funzio- nati che ammazzano gli uomini come lepri o 'conigli. Ai dodici criminali che sedevano come giurati alle Assise di Campobasso si è domandato: E' ,Vero o non è vero che Alongi ha ucciso il po- vero Pintauri con un colpo di rivoltella? La documentazione non lasciava dubbio. C'era di più della documentazione. C'era tutta la questura palermitana che ha lavorato con false deposizioni e con raggiri indegni per salvare il funzionario assassino. Ebbene, credete che i criminali veatiti da giurati abbiano pro- nunciato il • sì » degli uomini onesti? No, no, l'Alongi non ha ammazzato! Ah se ci fosse in Italia il linciaggio per i bricconi di Campo- basso!