La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 34 - 3 settembre 1908

22 ignobile tresca con Gabriele D'Annunzio, solo la legittima. Al pic- colo Franco Incisa Beccaria — adottato Starabba Di Budini — nulla perché adulterino. Nulla per il pubblico minchione. Ma il villino di via Gaeta fu bene venduto per qualche scopo: flusso e riflusso per la porta di dietro, diceva quel maldicente di Dun Maroi.o. Famiglie pulite, queste dei grandi gentiluomini, dei grandi ga- lantuomini! Per esempio, si assicura che la prima marchesa Di Budini — la madre di Carlo, non quella di Franco.... Beccaria Inciso — rinchiusa e morta nel manicomio di Castel Gandolfo fosse pazza quanto voi e me.... Misteri della buona società. 11 car- dinal Merry del Val che villeggia da quelle parti può interrogare gli spiriti parlanti, per le tre gambe di un tavolino pontificio, salvato di tra le maglie della legge sulle guarentige. Poi, del re- sponso darà notizia, giocando a scopone, al reverendo deputato Cimone Facili perché mandi la primizia al Secolo XIX. Anche li vigila lo spirito di Perrone. Chapeaw bas. 16 agosto. -- Un'altra transfuga. Un'altra figlia di Don Carlos di Borbone, duca di Madrid, nonchè in partibus rey di Spagna e roy di Francia, un'altra allieva delle monache del Sacro Cuore di Gesù che si infischia della morale corrente e corre libera come le pare e piace. Elvira, la primogenita di Don Carlos, scappò con un mediocre scrittore romano, il Folehi, più che quarantenne, calvo e povero in canna; Beatrice, la seconda, si è separata dal marito Fabrizio Massimo (nipote, fra parentosi di quella duchessa di Barry che col Luchesi-Palli combinò.... quello che combinò) dopo avergli data querela per adulterio perpetrato con una maestrina romanesca; Alice. la terza, ha fatto dal Vaticano -- questione di bassi --- an- nullare, dallo stato sassone sciogliere il suo matrimonio con il signor duca di Schoenburg-Waldenburg. Ed ora sposa un ex-te- nente di cavalleria: il signor Lino Del Prete, di Viareggio. Io ho :conosciuto sulla dolce riva tirrena, colà dove la sabbia della spiaggia è così fine e soffice come un talamo, colà dove la cittadina solitaria si apre dall'abbracciamento di due grandi pi - nate e sonore diArilli,"fra i monti aspri della Lunigiana ed i piani floridi della campagna pisana, io ho conosciuto le tre dramatis personae. Lui, il marito, un omaccione da centododici chili, glabro, col naso rosso degli ubbriaconi, stupido, altezza serenissima e principe dell'impero. Notoriamente impotente. Lei — Alice — piccolina, grassottella, paffutella, seno così, flan-

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