La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 32 - 20 agosto 1908

ANNO i 20 Agosto 1908 N. 3 2 bit NUOVA GOMEDIA IRA GIORNALE SETTIMANALE Direttore. 'PAOLO NTA.LerOle A. ABBONAMENTO NEL REGNO - ANNO L. <3 - SEMESTRE L. CI dn numero separato Cent. 10 IN PLATEA SOMMARIO: Centinaia di volte abbiamo svillaneggiato — I giovani_tur- chi non sono imbecilli. Centinaia di volte abbiamo svillaneggiato il sultano che viveva in mezzo alle istituzioni fetide senza crepare asfissiato. Ma anche noi, via, non siamo mica pili moderni del sovrano che ha lavo- rato i sudditi fino a poche settimane sono con i curdi e con i basei-bouzotik. Immaginatevi che da noi, nel secolo che vedrà la caduta della borghesia, come il secolo di Luigi XVI ha veduto la caduta dalla società feudale, c'è ancora, a capo di ogni provincia, il maneggione politico, una specie di boss americano che si chia- ma prefetto, un vicerè provinciale, incaricato di insegnarci come dobbiamo amministrare i nostri istituti pubblici, di darei il co- lore politico, di ministerializzzarci, di sorvegliarci, di rappresen- tarci nelle cerimonie ufficiali! Abbiamo i Consigli comunali, i Consigli provinciali, gli amministratori ospitalieri, abbiamo i de- putati; abbiamo teste direttive dappertutto e il governo del re ci mette sotto tutela, ci fa tener d'occhio come tanti recidivìsti, ci considera sudditi come i regnicoli dell'impero ottomano. E' un insulto, è un oltraggio fatto a noi tutti che paghiamo le imposte per essere autonomi, indipendenti, fuori della zona tu- torta. Proprio, ho creduto che l'Alfazio, che è stato un prefetto arcibuono, non avesse avuto successore, o che A lo avesse avuto ci sarebbe stato qualche consigliere provinciale, come il Maffioli o come il Calderini, che si fosse alzato per solennizzarlo dal seno del Consiglio provinciale, dimostrando con un discorso eminen- temente civico che è un personaggio inutile e qualche volta no- civo e pericoloso, come lo è stato il WinsPeare. Ma ohimè! sono stato disilluso. Nessuno ha aperto bocca, Il nuovo prefetto ha potuto fare il