La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 31 - 13 agosto 1908

28 APPENDICE (28) LA VITA TURI3OLEPIT1 DI RAIIVIONIDO HENDERSON "eX5, Intanto che Gamba faceva penetrare il cavaturaccioli per stappare la bottiglia, mi ha guardato più volte e mi ha domandato: — Dimmi un po', Roberto, tu ci hai narrato i tuoi tormenti, ma mi pare che tu non stia male adesso. Sei vestito come un damerino! Quanto sarcasmo ho veduto sulle labbra di Emma ! Piluccando la quaglia, la sua bocca si era contratta e pa- reva una pagina di ironia satanica. Ella ha voluto umiliarmi. Senza prendere parte alla ponversazione, mi aveva fatto sapere che io ero un man- tenuto. Dietro me c'era la donna che mi manteneva e mi vestiva come quando ero da lei. Dopo tante peripezie, risposi a Paolo Gamba, te- nendo gli occhi sulla bocca di Emma, che pontinuava a farmi capire che mentivo, sono stato assunto al servizio segretario privato dell' assessore comunale signor Er- colani. — Domandagli, disse Emma freddamente, se è stato assunto anche dalla signora Rosa, la falsa moglie del- l'assessore, come segretario privato! Tu, Gamba, hai cer- cato di salvarlo dalla carriera del mantenuto, ma non ci sei riuscito. Certe nature Anon si correggono. — Non è vero! gridai con la bocca piena dell'arrosto che stavo masticando. — E' vero! diss'ella buttando il coltello sul piatto. Tu sei in casa e passi per nipote della signora Rosa! L'ignoto, nipote! disse Emma con una risata che mi è andata al cuore come una coltellata. — E' colpa mia? domandai difendendcad. Poi coi sin-

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