La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 31 - 13 agosto 1908

- 27 Qualunque supposizione arrischiata è lecita ormai, per tutto ciò che riguarda il teatro, data la guerra senza quartiere che com- battono i contendenti per assicurarsi il primato, siano essi pri- vati, o trust, o società di autori! Ma una cosa è certa: Che è doloroso di contribuire colle tasse, al pagamento dello stipendio di un asino, o di un venduto, che un bel giorno vieterà di rappresentare.... una farsa, o di scrivere un libro! Proprio così: Pippo paga, e Paolo frega! Béchamel. La proposta di un referendum sulla moralità della donna nella famiglia. Di. Sig. Direttore, Noi numero 2.3 del suo giornale ho letto la critica alla lettera che le inviai in occasione dell' articolo sul caso Ceccacci, e che Ella gentilmente pubblicò. Scopo della presente non è quello di polemizzare, ma di fare una giusta ed opportuna proposta, dato che mi trovo di opinioni affatto opposte a quelle di oolui che si degnò di far precedere un suo giudizio la detta mia lettera. Se non presumo di trovarmi, nella pura verità; posso-benissinto essare in errore;. ma questo non sono obbligato a riconoscerlo fin tanto che non mi venga dimostrato. E non è stato certo di- mostrato coli' avermi detto senz'altro che sono un ritardatario, e coli' avermi fatto delle asserzioni dogmatiche, che per me non hanno alcun valore. Piuttosto, in una quistione sociale di così• alta importanza, quale quella della moralità nelle relazioni sessuali tra l' uomo e la donna, questione che certo mille e mille teorie ed opinioni di- verse e opposte non hanno potuto ancora risolvere in modo da potersi al riguardo stabilire categoricamente norme opportune e assolute di condotta. Per questo dico, apriamo mi referendum e ponderiamo un po' profondamente la pubblica opinione. Ma polche l'opinione co- mune può bene essere frutto di pura suggestione, rosi il refe- rendum che propongo non deve solo limitarsi ad accogliere i pa- reri puri e semplici così di uomini come di donne, ma anche ad accogliere i motivi scientifici che quei pareri abbiano potuto de- terminare. Sicuro che vorrà sostenere la mia proposta, la riverisco nella speranza di vederla accolta benevolmente. ' Giuseppe Papa.

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