La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 25 - 2 luglio 1908

20 Il trucco Hercolalli - Casa Reale (Vedi Numero 24). Una celebre lenona - Una bisca a Roma dopo il '70 Il primo ricattto - Vittorio Emanuele II e Nicotera Grimaldi e l'avv. Pugno - Il Parroco Colazza L'attentato di Passanante e la scimmia di Umberto I. Chi è 11 padre? Qualche lettore un poco curioso, qualche lettrice un pochino..., frettolosa di conoscere subito la vita di Cesarina Bercolani, che ha chiamato in giudizio avanti il Tribunale di Roma la Casa Reale per farsi pagare parecchie migliaia di lire di danni, perché... vittima — dice la poverina — della seduzione di Re Umberto, il quale le avrebbe anche fatto mettere al mondo un bel pupo che, oggi, fra parentesi, fa il segretario inun café-chantant — vorreb- bero che noi lasciassimo di parlare della madre della Hercolani — la Carolina Sartori — e ci occupassimo subito della figlia. Noi lo faremo ben volontieri, anche perché — in genere — noi abbiamo una predilezione speciale per le figlie e non per le mamme. Ma perchè privare i nostri lettori della conoscenza con Carolina Sartori? Perché essi non devono sapere che come oggi la Cesarina — che ha la bellezza di circa cinquantanni — (noi l'abbiamo veduta, e la nostra competenza ,in materia di... età di donne non teme con- fronti) assume di essere stata sedotta da Umberto I... la Carolina -Sartori, — la madre della Cesarina — a suo tempo, strepito, gridò di essere stata sedotta da Vittorio Emanuele II? Noi vediamo già sorridere qualche visino di qualche nostra bella lettrice, le nostre lettrici sono una più bella dell'altra) perché questa è davvero una storia originale, unica negli annali della seduzione : la madre sedotta dal padre, la figlia dal figlio — una ,seduzione di un'intera dinastia !... Ma poi, il bello è questo che la Carolina Sartori non era madre di Cesarina; tutto al più potette essere... un madre !... Dunque, abbiate pazienza, simpatici lettori, graziose lettrici, e seguiteci nel nostro cammino; vi faremo divertire. La storia che noi narriamo è fedelissima, e potrebbe fare la for- tuna di qualche editore. Nel numero precedente, dunque, i nostri lettori fecero una co- noscenza superficiale con Carolina Sartori, la bella romagnola,

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