La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 17 - 6 maggio 1908

L'on. Romussi biografato dal questore Minozzi. 23 Maggio une Romussi avv. Carlo di Pietro nato a Milano nei 1857 ed ivi donficillato al 26 del Corso Vittorio Emanuele. È stato per molti anni redattore dei giornale iii Secolo s. Questo periodico ha cercato sempre, con ogni mezzo ed in tutti I modi, di screditare le attuali istituzioni e perciò 11 Romussi nel suoi articoli quotidiani, altra preoccupazione non ha avuta se non quella di giovare efficacemente e tale de- leteria propaganda che, stante la larga diffusione del gior- nale, ha pur troppo portato 11 suo effetto nelle classi infime di dentro e di fuori. Fino a pochi anni dietro ne era direttore 11 Moneta, ma quando si volle dare al giornale un carattere vivacemente ribelle, se ne affidò la direzione al Romussi, che ha corri- sposto al desideri' degli azionisti di esso. E stato repubblicano fin da quando era studente a Pavla, e sempre ha creato fastidi alle autorità. Messosi a fare Il pubblicista; sl mise pure a fare il poli- <Manie d'azione e, malgrado fosse malv1so ai più a causa ds.1 suo sconfinato orgoglio, pure si è sempre imposto a tutti ed a tutto, ed ai tempi del Consolato operalo, disciolto nel 1894, si vantava dicendo di poter condurre in piazza parecchie migliaia di operai, ed in parte diceva il vero. È stato pa- recchie volte processato per libelli e reati di stampa. Nemico acerrimo delle Istituzioni, dell'Esercito e di tutte le autorità chiamate a tutelare l'ordine Mie, nel suoi scritti, ha sempre insinuato velenosamente contro di esse. La sera del 9 gennaio 1878, quando pervenne a Milano la notizia della morte dei Re Vittorio Emanuele, il Remassi ebbe l'ardire di pronunciare parole oltraggiose per quella memo- ria, e venne quindi malmenato dal presenti e forse avrebbe avuto peggio, se alcuni suoi correllgionarii non lo avessero sottratto al pubblico risentimento. /la fatto parte di circoli repubblicani, ha tenute numerose conferenze, ha Iniziato comitati. passeggiate, dtmestrazlimi ecc. ecc, predicando sempre, con esagerate e bugiarde affer- mazioni, contro tutto ciò che era principio d'autorità tanto che spesse volte, si è creduto che da repubblicano avesse falla evoluzione per i princtpii socialisti e anarchici. Effettivamente alla metà di aprile venne a Milano 11 noto àmlicare Ciprlani, ed una delle pochissime persone che si recò a trovare, fu appunto il Romussi. L'ultima agitazione, poi rincaro del prezzo del pane veniva liti sfruttata abilmente a danno delle Istituzioni, tanto che l'ultimo numero del giornale, poi soppresso, del di 8 cor- rente, venne colpito da sequestro della locale Procura Ge- nerale, Il Questore Minnzzi

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