La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 15 - 23 aprile 1908

i 3 contro le tre volte santa virili della parità. Cara mam- ma non è meglio che io sia qui innocente che se tasse colpevole fuori e esssere esaltata dai mondo e se il buon Dio ha permesso questa prova credete che certamente avrà le sue viste e dal male ne tirerà un bene. Mamma carissima, il Discepolo non può essere me- glie tratato che il suo Divin Maestro. Intanto Nostro Signore non fu caluniato per seguitato lui La stessa san- tità e pure non lano fatto morire-in Croce. Crédete mam- ma cara che sono molto dispiacente per voi ma questo dispiacere lo già "offerto al Signore efine che vi dia forsa e coragio di soportare questa immensa e dolorosa prova che la Divina Bontà vi a mandato un mezza efficace per fare il vostro purgatorio che per un po' di giorni che siamo separati non é mai fuoco. Cara mamma abandoniamoci nelle mani di Dio e quando •meno ci penseremo noi ci troveremo liberati. E intanto io cerco di far tesoro di questi tempi di prova e voi non perdete questo tempo così prezioso. Non piangete e se vi scapasse qualche volta il piangere le vostre la- grime ofritele a Dio per le anime del Purgatorio come facio anch'io qualche volta, ma credete che io vivo tran- quilla in mezzo al mio dispiacere perché ciò la coscienza pura riguardo all'enorme calumiia di cui sono incolpata. V'amo e vedrete che quanto meno ci penseremo ci trove- remo liberate. e- Cara Giuseppina- — le scrive la Fumagalli — fati forte e fati animo che presto S. Dio e la B. V. Se. denti' Consolata ci consolerà; intanto io qui in mezo alle mie pene prego per lutti anche per chi ma fatto del male così la vuole Dio benedetto Rispondimi al più presto possibile col aiuto di Dio ma can gran calma. Deo- gra- tias Il cretinismo della Fumagallt contribuisce anch'esso a documentare che i religiosi o piuttosto i bigotti 'sono tutti al disotto del livello comune. Basterebbero due righe di gio donna simile per capire che le sua educazione religiosa è quella di una serva di grosso. Tuttavia ha trovato gente daaarosa che le ha dato manate di bigliet- ti cla mille per continuare la sua è missione divina ». Questa é la coso più desolante. Gente che butta via il proprio denaro, denaro che sarà costato loro chi sa quanti sacrifici per una donna che non vale nè moralmente nè intellettnahnente né fisicamente due centesimi, • Oh 1---aggine quanto sei immensa!