La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 2 - 23 gennaio 1908

26 • parola in difesa del Vaticano; ma fa fare figure così meschine all'illustre prigioniero da n'on capire come Bepi seguiti a valersi di lui per fare udire in Parlamento la propria voce. P ministeriale a vita.... qualunque sia il ministero; però alcune volte — si come più che altro clericaleggia — si lascia sfuggire frasi di rimprovero per il governo che rappresenta colui che detiene.... Incontrandolo per le vie Io si scambierebbe per un ricco nego- ziante in legumi o in suole e pellami: alto e grosso, con un faccione bronzato, con un paio di sopracciglia che destano l'invidia degli stessi suoi baffoni. L'estate si copre con panama che porta con le falde in giù e il cupolino in su, da parere una maschera italiana. L'Estrema gli elargisce epiteti a piene mani, ma lui non se la piglia e sembra ci si sia abituato. In una delle ultime sedute interrogava il governo su non so 'quale offesa fatta alla nostra « santa religione », e, si come Bissolati lo ha interrotto, ha cre- duto di annichilirlo dicendo: « Quando starà per morire anche lei chiamerà il prete ». E Bissolati: « Facilissimo! in punto di morte si diventa quel che lei è Adesso: si imbecillisce! » Ma lui, ripeto, non se l'ha a male; si contenta di divorarsi un socialista a pranzo e uno a cena. Una volta , andò in una salumeria e chiese al negoziante: « Datemi una libbra di socia- lista ». Perché quando ci si mette è anche spiritoso! Il salumaio, che lo • aveva; riconosciuto, prese delle belle braciuole di maiale e gli disse: «Non ne abbiamo: prenda questa carne di prete, che è buonissima! » Prima che gli venisse la cattiva idea di fare il deputato serviva il re e la patria, ma non credo che servisse con uguale parsimonia i poveri ammalati che avevano la maggior disgrazia di cascar sotto la manifestazione della sua scienza: era colon- nello medico di marina. Una delle sue avventure che egli maggiormente ostenta è il giro del inondo che dipe di aver fatto in quell'epoca sur una pirocorVetta. Da questo fatto l'Asino lo battezzò con quel sopranome che è volato di paese in paese: Pirocorvetto; che si è mutato poi in Pirocovvo da quando l'onorevole. romano s'è avvolto nelle larghe pieghe della gialla bandiera vaticana. Uno degli avversari che egli ,piii odia e per il quale ha chiesto -

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