La Nuova Commedia Umana - anno I - n. 1 - 16 gennaio 1908

Gli scandali degli uomonisessuali Non è painfletista chi vuole. Tutti possono scrivere. Pochi possono passare da un uragano d'ingiurie all'altro senza perdere l'appetito, senza smettere di lavorare, senza piegare dinanzi alla documentazione. Io mi ricordo dello scandalo di Cleveland street. Il redattore capo dello Star aveva osato portare in pubblico un sottovoce che rompeva in quattro tutti gli accusati di alto lignag- gio. Si lasciava capire che il figlio del re d'Inghilterra d'oggi fre- quentava con parecchi lordo e parecchi alti ufficiali addetti alla casa militare del principe di Galles una casa dove si consumavano tutti i delitti d'inversione carnale sui boys — ragazzi ehe vendevano il corpo per la turpe gozzoviglia dei signori. Che cosa è avvenuto? Parecchi accusati son andati in Turchia, dove servono come ufficiali nell'esercito del Sultano. Altri non si son fatti più vivi. E uno dei lords sospetti ha querelato il giornalista. Il giornalista 'ha perduto la testa. L'ha fatta nelle brache ed è andato in prigione con sei mesi di lavori duri. In Massimiliano Harden non c' è stoffa di pamphlétier. Ha avuto paura del suo trionfo e degli applausi delle folle e si è acconciato al posto dei denigratori. Un altro si sarebbe tagliato • la mano piuttosto che andare al patibolo dei diffamatori con la documentazione che non può più essere distrutta nè dagli iste- rismi delle donne nè dalle codardie degli uomini. La signora Elba ha raccontato troppi particolari perché il mondo gridi alla ca- lunnia. Le deposizioni di Hoistein sono state troppe precise perché il pubblico adesso creda alla innocenza dei signori della tavola rotonda. Moltke e il principe Eulenberg rimarranno sulla piattaforma Mondiale come uomini sessuali, • come Oscar Wilde rimarrà in eterno l'invertito che dava la preferenza ai boys che gli hanno fatto scontare due anni di carcere, come il padre Ceresa non uscirà più mai dal. girone infernale dei pederasti. ,