Compagni! - anno II - n. 1 - 1 gennaio 1920

':coMPAGNI! =========={ sivo der suo tempo, •diceva che se· Dio fosse· <ili @bboìmmentia COMPAGNI! continue- esistito, si sarebbe dovuto fucilarlo? ranno tùd essere pèl 1920 quuH eh1~0nel HH9; Certò, si tratta d'un Dio ·reazionario; d'un· e cioè: • Dio Mussoliniano. Mèritre il socialismo inse- ( if 1· B { 1,11 ) gna agli nomini la dignità e il dirit~o di libe- U 1 ilila - IL. $.,00 ftuu0Ilàffi. ·anfill0 rarsi da ogni servaggio, e· di martiare liberi; " '' ' ili D6 2.. 50 ( "' rnm~s.)' attraverso le conquiste del corpo e deHo, spi- DU'Bstern tt25 J ,, annno) rito, ciò non è approvato dal Nltovo Testa- .. • ) mento: « Ubbidite, o servi, a' vbslri sigriorì, " •• l.25 ( ,, I, semès. secondo la carne, con timo,re, :e tremore, nella. In caso di . nbbomimento cumulativocon semplicità del cuor vostro, come a. Cristo (San· i'AVANTi !. la spesi)sarà ridotta, 4,50 per Paolo Er. VI, 5 a 7) ». E altrove: . « Servi, .. ;tuttol'annoe 2,25 per tutto 1msemestre. siate con tutta reverelit;a sòmmessi a' padroni, mi :;:;.=-.,.,, .- ·== = ma • ..:,_ s ' non solo, ai buo,ni e ai· moderati, ma ai severi s li c..-rr, .MPl(jl rna c11.n· i,i''i(NJ' IER ancora (S. Piètro, 13 e 15). IL L~L u ua ~ r La.. religiòne indirizza l'uomo su una via nella qtiale egli troverà dolo'ri, •privazioni e in– •giustizià. La promessa'. del paradiso e lo spau– racchio dell'inferno faranno dell'uomo :un es– sere inerte, inulì!.e a se stesso e agli allr'i, poi– chè egli, invece di cercare l'equilibrio, la fe– licità nella vita di quaggiù, aspetterà le gioie della vj(a eterna. •• , Viceversa, il soc~alisrrÌo. iiic1irizza. l'uomò nella via çhe lo condurrà verso· conquiste cc po– sitive·>,, e quindi lontane .dallo spirito evange- lico. ·' • n • socialisri1o d:eve dunque combattere la re– ligione.· Deve cerca.re ,di sradicare dall'anima del proletariato ogn.i pregiudizio, ogni .creden– za mistica, vera o falsa che sia. E il ·giorno in cui le vecchie e ingiuste leggi della socielit pre- . sente saranno .sostituite dalle leggi sacre della Comi.me proletaria, occorrerà,· certo, \che nes– sun cervello sia· ancora infesto· da vapori tra– scendentali, o premuto in alcuna .gui~a da vin– coli dogmatici. • 1 , • ll vecchio e trernolapté edffìcio della mei:i," &ogna religiosa deve dunque cadere pietra su. pietra, perchè sulle .sue rovine il socialismo· fondi l'edificio della- società nuova. E se pro– prio non vorremo mettere il vecchio Dio pas– satista e militarista al muro,' come· avrebbe vo- 1t,1fo il signor di Voltaire, periomend abbrucie- . remo gli Evangeli, ritenendo' nello spirito quel· p.òco che contiene di rispi;ttabile, cioè di socia– lista, e che del resto è la verità stessa, immu– tabile ed· immortale. • ox. 1b nome d·i governo· è itn 'manto che oopre i più, 'igno-. :bili appetiti degli uomini: Ii • governo non lui niente a : ·che·vedere con l'an·ima dj una razza: non è altrò ''ohe 1m turnare. N. FIENDING,, bibliotecagino. ianco \ Il Popolo d' 1talia, • co,n .]ia solita EIJ:egia.rnza, dioe che no,n bi•so;gna .più 01nora.r;3 la pttgnetta, ,Pl•:L i,l pngno. P,renidiiamMe n.ota. ' • • Non f,en«-a ·[ ·i.co ,rdo;r,e .cb,e; l,a stampa iborghes.~,, sino .·a ie,ri, s,e.gliitava, ca,, striclier'ei che i,l trio.ufo die~ pro– lé.a,riafo vç,nebbe dirè ,iii: domini,o, ·4el 'pu.gno sui'.la intellige;ruza., doellmu,gco1o sn1' Ce<rvd!.o-: • Là v,e,rità è pre,cisa;me,nte il .,oouha,rio,' p,e,r{"h~ iti ne,s.sun S'ta;to d,e;l mo.n:do'l'i,nte:tE,gell.Ziii,. e. la eO'l,tu,m~ono co:sì a;p· p.J..,eizr,ateall lor,o giusto •valo-re so,~i·ak,· ç,o:rrier •m;J:l,a Russia de.i So,viet.. Quivi ,Jie. ·piì1 ,alte ngu,r~, di sorit– to.ri ,e cog:npete,nti p,r,e,i;iedon, o.ai servizi de!l,l'ist,r rnzi,q~ ne ,e dell'educazi~one; e per :redime,re il, po,pofo ctaLla i,guò.r:anza in cui 1:o ha Lasciato il .r€.gÌ,1necia,1,ist.a, nonositiaJÌte it ,du&a,gio,e lta difficoi:.tà deJ momento, si spend,onq &omme che in, It.aCriQ,, p•a,e,s,e è~vile .e demo- érati.co, Sia,r,ehhero r,eptùa1,e favo1os.~. . • • Questa: 119-stNi, s,o.c,,i ,e.tà bo ,n;,;;he,se,àtt.Nl:V•e,rs•o le sue g,azzett.e, ha· dato nei· gio,rni scc.rsi il\ _,p,osto d'e.nore ad ùna.. pa,rti.t,a di boa:e fr.a ·il camp~OJJ,e franic>,ese Ga.r:penti<Ji.' ed un ·aJtr.o ,inglese. 00:lonu,e di. gi1ÒnnaJi furo,no dedicate .al· g.ra, nd.e. .av{'.el)imen.t.ò, e<;l oggi, d'oltre ocèano, -,,i ti·a.Emetton.o I.e sfide e 1-e conctizioni del ~ .ampì.o.ne amevic.an, o 6onbro i1 <:ampion-0 e,N•,o;peo Gà,rpe:ntier, én:m, ,e.si.tratta.ss ~ •di questiqn:e vtita.le p<Jr l'avverì,i1m dei p'O:poli. Anzi .a Pa,rigi, dove si ride su,1,b' farri,e dei hamb:ni t,e,dt;schi, si sono trovati già due milioni di 'Premio pe[ ,càzzottatore più . for.tu– na.to. ... ·Pì·endia.mone oota. ci •<li'&piace. furchè, venuto il gic,rno .dè1'a grr,a,nde In defil1itiva,. questa n,Jigione del muscolo :qòn boxe socia.le, non sii tmv:iJ che noi 'Ìiamo çl ,li.g.li nde-– lica,ti !, Dopo l'esempio di O.arpenti,e,r,,, Ì ~· ll W , l i : 1 ÌI \ , J'\\ f , ' f f '~ ,. 1 J· "', J" J '; /J. •.; i i • , J i< 1,.,,, l I Abb'iamo interrotto la, sta-ti'stic:a,dei oQlP'iti al <Cfron- tè inte·rno ,> fra a t,1igl',:oe, l'agosto. Proseg1iiamo: A Triest; il 4'agosto.: 2 .-morti e 'p,r,eechi f0riti.., A G:alliat~, H 10 agosto: 1 morf-o e éh:e feriti gravi. A Lainate, il 31 ag,osto: 3 mort-i e pareccb;i feriti. A Lambmt:e, il 2 set,temhr1r 1. morto. 1 A Prizzi, il 26 ~ettembre: 1 morto. /[ A Riesi (Si<'iìia), 1'8 ottobre: 20 1,norti e 50 feriti. A 'L'el'ranov,a di SicH'ia, 9 o.ttobre: '.2 morti e 7 feriti. A Besenzone (Piacenza), 1'11 ottobre: .5 morti e molti feriti. • •• ,,. \ A Salgaredia (Treviso), il 14 ottob:,e: 1 morto. A Ro!llla, il 1.o .dicem1òre: 1 nwrto e parecchi feriti. A Milano,. il 2 dlceinbre.: 3 inorti e parecchi feriti. A Tor<ino, il 3 ·aiicemb1;e: 1 m:orto e parecchi feriti. A BÒ1ogn.a, il. 3 cllèe<Inb:,e': 1 morto e parecchi feriti. A .l\furltova, il· 3'. dicèmb!i·e :, 5 n1.orti'·e feriti incalco- labili,,. ' « Ed il seguito perriì. »: come si canta nel Boceaéeio; \

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