Compagni! - anno I - n. 22 - 16 dicembre 1919

COMPAGNI/ 9 ll--soldato. ideale...• Possian'w ben invitare il compagno Alberto Malatesta, il neo-eletto di· Nòvara, a ricordarsi · ( .. . . del «'soldato ideale n del Durer - argomento '- 08 · Cinquecento p~rmesso nel X~ ·secolo, e p_roi!)ito nel XX-il. .. ., , ..gwrno -che-alla Camera çlovra d1mostr.are, oome :U ce·n'soré, fa· settimana scorsa, ci ritagliò' ha promesso, che ·i Censori attuali sono più cru:-. l~ _1,igufadì un.<; ·sol~ito. ideale)> che. avevamo del i e più r~frogradi de1l'antico censore Torque- t<?Ila da .un giornale inglese. In foò·hilt:erra, rnada! • • •• · dgye '.pui·c Ta certsifra •riòn .scherza,' 1a° vigi1etta E che bisogna abolirli, per non essere da era _t_oqe~·ata. -E'_ ~m;que: provato, ancora una meno dei bisnonn:. Y?!Ja,• che il,· record dell'-intolleranza politica è ' • battuto dalle autorità di casa no-stra. ·Ma vorremmo diinostrare un'al– lri cosa': e ci;Òè che. la censura '• • • ·' • ' ' , quale çg'gi c_ostuma.in Italia, è as~. s~i più· arcigna. e intransigentè di quante _siano niai esistìte. Un esem– pio? Il diisegno _che r:iprodÌ.1ciamo. E' una, v.ecchia stampa del Dùrcì·, rèpUtatissima e· notissima !anche ·Gat,1:ì~le_ D'A1miu1zio ne fece, argo– mento d'un sonetto) ·rappresentan– te ... il soldato ideale. l>recisaménte:-· Come la \'.ignctta che ci han ta'gliàlo la setlimana sc'òrsa in Prefettura. 1 'èi:ms'i.derateÌà·bene, queslas,lam-· pa celeb,re. E' pàrccchio_ « disfalt~– sla »., H.appre~enta mi. guerriero in, tenuta di conquista.· Al suo fianco ti~oua'la ·mode. In coda• viene una spe,cie di deà1onio, che. dovrebbe rappresentare .tutti i. peccali capi~ tali.: E la cavalcala, al completo, passa ·per l!llR hoscttglia brulla d1c può ricordare la selva infernale Elcl– la C:ortun~cl,ici.dantcsca.Bosc:o d'ag~ g :ua.lo .•SJrada ,çl'i peMizio_ne. Co1ne_ era ·brutta· la g-ue;rra, ailchc ~!elle· imm~agini·degli antichi ·piltciri! • - Ma non sorprende lanlo la fan~ t~sia:.·~<l\i\.Ì'berto Dùr.er, di raffigurare iw tal pwdo il conquistatore ideale, quantò shl))isce la. longanimità dei ceµ~ori ·• del suo Lenwo, che non hanno condannato l'artista neppure a \q1 giorno di reclusione, e nerrimèno hanno R. ' incrimi11ato il disegno, irpbiancarìèlolo. : E pensate che il Dùrer visse tra il 400 e il r• Le l10rg·liesie tlell'Int~sa si avviano alla pace COI!- 5P,O_,g1_·usto nell'er)oca. in cui. era più vivà, più. la. Russia. Resipiscenza~ Rimorso'! Nemmeno per sogno. • ~ ~ È semplicemente l' eJfetto tlelle scopole _ toccate a alacre_.· e_ ·:1iiù_ feroce la _Sanìa Inqusizione!"vuella . Jutlenicl1, e <li quelle in pl'eparazione 11er•,J)euikine. s,pecie di censura,. cioè, che quando colpiva col- :Fenomeno, (fUÌndi, di semplice ,•iltà. La stessa viltà piv:r, ~odo; e con le :sue f?rhic~, qua~che. V?lta,_ che tlccitle, soltanto dopo il rn Novem!Jre, il Corrié,-e 11011 _SI c_onlenla\a d1 tagliar via gh scritti e _ 1 a tlnr ad1losso n tl'Amùrnzio, e il .magistrato a far ar-. dii;;eg:ni,•ma anche ]e· teste. L'Inquisizione! Il restare Mussolini. •La borglrn&iu, eome Arlecchino. nome, soltanto fa paura. Eppure essa doveva 11011 ascolta che le botte. 'rutta fa suà degenerazione essere assai .più clemente della censura attuale.- morale è in.questo re·nomeno <li co1fardia. No.inon co– unà voll:;i ct 1 e spietate figurazioni della guerra • noscevamo, sinora, elle le sgualdrine del selciato, le e dei guerrieri, come questa che vi mostriamo, quali olJlJeilhscro àlla persuasione degli scl!iafiì. godevano ampio diritto di pubblicità! j !l!1:===========·~==., ".'.".::7 = ....-r bibliotecaginobianto

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