Almanacco socialista per l'anno 1880

116 L'AVVÈNIRE DEI NOS'rm FIGLI. nelle officine sia assolutamente proibito, supponiamo anche che i genitori poveri ricevano una pensione dallo Stato in cambio del magro salario che il padrone avrebbe dato ai fanciulli. La scuola verrebbe loro aperta. Ma l'educazione sarebbe completa per tutti, per il figlio del povero, come per il figlio del ricco'? Le scuole non sono ora altre officine il cui me.e.. canismo è egualmente pericoloso come quello della manifattura'? Il maestro s'impadronisce del fanciullo e fin dal principio lo abbrutisce con formule, con pa1ole vuote di senso, con gesti senza idee .. << In ginocchio! » e il · fanciullo cade g·inocchioni. « Mani g·iunte ! » e il fanciullo deve pregare. A chi si rivolge'? Egli lo ignora. Qual ling·ua parla'? La latina. Egli vien caricato come una tr6ttola, come una macchina, ed eccolo che funziona conformemente al programma. Ciò è quanto si chiama Religione. Ma immaginiamo che la scuola sia veramente laica. 'Ebbene, la formola relig·iosa sarà surrogata da una formola di grammatica, le sentenze latine incomprensibili faranno posto ad un frasario tecnico del pari incomprensibile. Che il fanciullo comprenda o no, poco importa ; è necessario ch'egli impar_i secondo un formolario già tracciato. Dopo l'assurdo alfabeto (1), che g1i fa pronunziare le lettere dando loro un valore, che non hanno, e lo abitua così ç1,nticipatamente a tutte le sciocchezze, le storielle, le vacuità pompose che gli verranno inseg·nate ed imposte ·come dottrina, vengono le regole grammaticali che eg·li recita a memoria, poi le nqmen- {l) È u_nfrancese che scrive. (Nota del tradutto,·e). 81blloteca Gino Bianco

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