11 - Prima della Pasqua Settuagesima (domenica) . 63 giorni Le Oeneri (mercoledì) . . 46 • la domenica di quaresima 42 Dopo la Pasqua Rogazioni (lunedì, mtu-tedì e mercoledì) . .as 37 38 • Ascensione_ (giovedì) . • 39 · " l'entccoste (domenica) . 4<1 • SS. Trinità (domenica\ • . 56 Corpus Domini (giovedì). . 60 fl Inoltre sono mobili le date dei digiuni delle Quattro Tempor·a (ossia delle quattro stagioni), per i quali sono stabiliti i giorni di mercoledì, venerdì e sabato rispettivamente dopo la segnenti cpoel1e: prima domenica di quaresima, Pentecoste, 14 setternbro (festa della Esaltazione della Croce) e terza domenica dell'avvento. 'rra le ricorrenze mobili che dipendono dai giorni della settimana vi è il periodo dell' Avvent,o (cioè tempo di preparazione alla venuta del Roden• tore), che nel rito romano comprende le quattro domeniche avanti il Natale. La prima. di queste d0mo,niche & la più vicina al 30 novembre (festa di S. Andrea apostolo), e quindi cade fra il 27 novembre e. il 3 dicembre. La quarta, la p,iù alta, può cadere il 24 dicembre. Calendario del rito aD\brosiano ossia della diocesi di Milano. La diocesi di :Milano ha una forma particolare di rito che si scosta alquanto da quello romano, e prende nome da S. Ambrogio, vescovo e patrono di Milan.o, bonchè sia incerto se sia vo• ra.mente istituito da lui o gli sia ante• riore, come sembra più probabile. Le principali di vorsitl\ col calendario romano sono le seguenti: I. - Il primo giorno di quaresima • cade nella prima domenica di quaresima, anzichè nel precedente mercoledì. Il cosiddetto " carncvalone ,, ambrosiano si fa nei tre giorni susseguenti al mercoledì delle ceneri secoudo il rito romano. II. - Le rogazioni detto "lit.auie ambrosiane ,, cadono nei giorni di lunedì, martedì e mercoledì che seguono immediatamente la prima domenica dopo l'Ascensione. Nel primo di questi tre giorni si dànno le ceneri. III. - L'avvento ·ha sei domeniche· invece di quattro, e la prima è immediatamente succe5siva all' 11 novembre (festa di S. ':Martino). Calendario repubblicano francese. Con decreto della Convenzione na• zionale (24 novem. 1793) la Francia introdusse durante la rivoluzione un nuovo calendario, sostituendo un' èra della ·Repubblica all' èra cristiana o adottando per origine della nuova èra il giorno 22 settembre 1792, epoca del1' equinozio d',autunno e della fo,ndazione della Repubblica. Questo calendario entrò in vigore il 26 nov. 1793, e fu abolito da Napoleone I alla fine dol 1805; col 1 ° gennaio 1806 ritornò in vigore il calendario gregoriano. Così il calendario repn bblicano durò soltanto 12 anni, 1 mese e 6 giorni. L'anno repn bblicano era diviso in 12 mesi di 30 giorni ciascuno. Ogni mese era diviso in tre decadi e ai giorni che componevano ogni decade fn dato il nomo di primodì, duodì, trid1, q,mrtodì etc.; il decadì era dcsliuato al riposo. Il giorno ora diviso in.10 oro, l'ora in 10()minuti e il minuto in 100 secondi. Per completare la durata dell'anno solare si aggiungevano dopo il dodicesimo mese 5 giorni complementari (e 6 negli anni bisestili), dett.i sansculofticles. . Fu il poeta drammatico, morto sul pa~ibolo perchè Dantoniano, Fa.bre d'Eglantine che denominò i dodici mesi come segue: { Vendemmiale (Vendèmiaire) AUTUNNO Brumale (Brumaire) Glaciale (Frimaire) INVERNO { Nevoso (Nivòse) Piovoso (Pluviòse) Ventoso (Ventòsc) { Germile (Germina!) PRIMAVERA Fiorile (Floréa.l) Pratile (Prairial) - { Messidoro (i\Ies~idor) E~TAT:S: T&midoro (Thermidor) :Fruttidoro (Frudidor) CREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banc•a ...,, ... , 1\JV
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