Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1919

-9- , nei rnedesimi giorni di tutti quegli vil111io nel medesimo giorno dell'anno, anui che occupano lo stesso posto nei 111a anticipando di circa 1 ora e mezza. cicli ti cui rispetti va mente apparten- F:i<'endo il calcolo pn,éiso, si troni gono. 11 numei·o cl' 01·0 è appunto il dte tali piccole anticipazioni succes• numero dell'anno nel ciclo lunare. s1ve formano accumulandosi ] giorno Como origine di un ciclo è stato preso nn po' scarso dopo 300 anni, e qunsi 8 il pTimo anno avanti Cristo. Quindi si giorni dopo 2500 anni. Per conseguen:.rn vedo, per es., che il nnmero cl' oro del si fanno crescr.re di altrettanto le epatto 19H> si otterrà prendendo il res~o della nel corso dei secoli, secondo regolo divisione per 19 del numero mm+ 1; che qui si omettono per broviUt. quèsto resto è 1. Epatta. - Il ciclo metonico era il mezzo di cni si servivano gli antichi per la predizione delle fasi lunari. Al1' epoca della riforma gregoriana fu immaginato un altro metodo per fissare preventivamente la data del plenilunio pasquale, senza dover ricorrere a osservazioni anteriori. Si chiama eteì, della Luna, a una data epoca, il numero dei giorni interi che sono trascorsi dall'ultimo novilunio precedente fino a quell'epoca. Sapendo l'età in u,n dato giorno, si conosce senz'altro la fase in cui allora la Luna si trova. Or~ è chiaro che per determinare a.p· prossimativamente l'età della Luna in un giorno qualunque dell'anno basterit conoscere questa etit al 31 dicem hre del!' anno precedente. Questo è il numero a cui si dà il nome di cpcìtta (che vuol dire " aggiunta,,). · La regola per trovare a una d~ta epoca l'età della Lnna pe1· mezzo del1'epatta è la segnente: se l'anno è comune si aggiunge all'epatta il numero dei mesi interi trascorsi dopo il 1 ° gennaio o dopo il 1 ° marzo fino al giorno di cui si tratta, secondo che esso viene prima o dopo il 1 ° marzo; al risultato si aggiunge il numero èhe indici_i.la data di quel giorno nel mese a cm appartiene: la somma così ottenuta, dimi• nuita di 30 unità nel caso che sia maggiore di 30, esprime l'età della Luna. Se l'anno è bisestile e si tratta di una data posteriore al 29 fèbbi-aio, biS0"na aumentare l'epatta di una unità. 0 Ben inteso, il risultato è semplice• monte approssimativo. Se l'esattezza del ciclo metonico fosse assoluta, le epatte formerebbero un ciclo perpetuo di 19 anni, ritor~ nando sempre la stessa epatta ogm volta che ritorna lo stesso numero d'oro. Ma la durata di 19 anni giuliani su1)era le""ennente quella di 235 lu- "" d'ff 1 . na:t.ioni medie: la I eren:t.a va o circa Ciclosolare. - Fu dato questo nomo a un periodo di 28 anni giuliani, che riconùuce a corrispondere nello stesso modo i giorni della settimana con lo date nel mese. Negli alnrn.nacchi si suol inscrivere sotto quel nome il numero cl' ordine che l'anno considerato occupa nel ciclo corrente. , Dai cronologisti fu adoUaLo l' auno 9 avanti Cristo come primo anno di un ciclo solare. Quindi, per sapere il numero del ciclo solare relat,ivo al1'anno 1919, per es., basta aggiungere 9 e dividere la somma per 28: il qno• ziente 68 esprime ,il numero di,,i periodi interi trascorsi tlall' anno 9 av. Cr. fino al presente, e il residuo 24 indica il posto occupato dal mm nel ciclo solare corrente. Letteradomenicale. - Nella ta.vola del calendario perpetuo i singoli giorni dell'anno sono accompagnati da una lettera dell'alfabeto, con questa re• gola: il 1° gennaio porta la lettera A, poi vengono per ordino le lettere successive fino alla G (che è la settima), e poi si ricom}ncia C'Oll A e si prosegµe sempre nello stesso modo µno al 31 dicembre. (1) Ne segue che se un dato anno comincia, per es., in lunedì, tutti i giorni sognati con A sono in qucll' armo altrettanti lunedì. La lettera domenicale di un dato anno ò quella che corrisponde in quell'anno ai giorrii di domenica. Gli anni bisestili hanno due lettere domenicali, di cui la prima vale fino al 28 febbraio inclusivamente, e non oltre, per causa dell'intercalazione doi giorno 29 che non è notato sul calendario perpetuo; per i dieci mesi successivi subentra,. un'altra lettera domenicale, cioè quella che nei primi due mesi corrispondeva al sabato. Trascorso un ciclo solare intero, le lettere domenicali si ripetono mauifostamente con lo stesso ordino. 1 ora e 26"'. Ne segue che so consideria- ·1110 un det.erminato novilunio, dopo 19 (l) Ved. per !'seruplo l' Àlmcmacco italiano anni giuliani la L11na ritornerà al no- del rn16, pag. 16-10. CREDITO ITALIANO • Qualsiasi operazione di banoa

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==