Almanacco italiano : piccola enciclopedia popolare della vita pratica - 1918

- 25 giorno in cui n1anca l'ora del tramonto (verso l'epoca del prin10 quarto), e vi è un altro giorno in cui rnanca l'ora del levare (verso l'epoca dell' ulti1no quarto). Per esen1pio, il giorno 17 gennaio 1918. la Luna tran1onta a Roma a 22h 57m; siccome il tramonto consecutivo avviene a Oh 10m, cioè dopo la m~zzanotte, è 1nanifesto che esso non poteva inscriversi sotto la data del 18 (altrimenti . sarebbe venuto appena 1 h 13m dopo il precedente) e che invece corrisponde alla data del 19, A partire da ogni caso come questo; in cui cioè manca l'ora del tran1onto, è chiaro che volendo calcolare giorno per giorno gli archi diurni della Luna, bisogna prendere il diminuendo (cioè l'ora del tramonto) nella riga di sotto, aumentandolo previa.rnente di 24 ore. Ciò vale. per una metà della lunazione, fino al giorno in. cui, per una ragione a.na1oga a quella detta sopra, n1anca l'ora del levare. Seguitando l' esen1pio di poco fa, arriviamo nella colonna del levare a 23h 53m del 2 febbraio; il levare consecutivo avviene a Qh 56m del gio,rno 4, e per conseguenza nel giorno intermedio deve mancare l'ora del levare. IV. - Età della Luna. - Questo è il numero di giorni che a una data epoca. sono trascorsi dall'ultimo. novilunio precedente fino a quell'epoca. L-' età della Luna si suol dare in numeri inted, trascurando le frazioni di giorno. A tal proposito si segue la regola di contare il giorno stesso del noviluni') corne primo giorno della lunazione, se l'epoca del novilunio astronomico è anteriore al mezzodì medio, mentre nel caso contrario è il giorno seguènte quello che si prende come primo giorno della lunazione. Riduzione· de) le""are e tramontare del Sole dal1• orizzonte di Ro:rna a quello di un altro luogo qualunque in: Italia. e nelle regioni circonvicine. Come fu già detto, i dati delle no• stre effemeridi valgono propriamente per l'orizzonte di Roma. 'Tuttavia essi potrebbero servire, in via d' approssimazione, per una notevole estensione di territorio nell'Italia centrale e meridionale. Volendo limitare l' errore a circa 10 minuti di tempo, si potrebbe arrivare, nel senso della longitudine, fino al n1eridiano di rrermoli, che passa a levante del merj diano di Roll}a (Monte Mario) per 2° 32' 35'' = 10m 10s, in numero tondo. Alla latitudine di R9ma (41 ° 54') questo arco di ·parallelo vale in lunghezza 211 km. Nel senso della latitudine non ha estensione fissa la zona geografica entro la quale si potrebbero usare i dati delle nostre- effemeridi-relativamente al levare e tramontare del Sole - commettendo un errore inferiore a 10 minuti di tempo. L'estensione di quella zona è varia.bile secondo le stagioni. Agli equinozi tale estensione è illimitata: allora il giorno è uguale alla notte da per tutto, e a tutte le latitudini - fuorchè entro le due calotte glaciali - il Sole leva alle ore 6 e tramonta _alle ore 18 di tempo vero locale,. Invece quella zona ha un'estensione minima ai solstizi. Per lOm di differenza nei tempi del levare e traBibliotecaGino Bianco n1ontare del Sole, tra un luogo alla latitudine cli Roma e un altro situato sul medesi?no nieridiano del primo, si calcola facilmente che i limiti in latitudine sono i due paralleli di 38° 58' e di 44_ 0 50'; cioè si va press' a poco dal parallelo di Nicastro a quello di Parma, per circa 650 k1n. di es tensione nel senso dei meridiani. Ciò premesso, vediamo come si pro~ cede per ridurre il levare e tra1nontare d.el Sole dall'orizzonte di Ro1na <', quello di un \altro luogo qualunque (in Italia e nelle regioni circonvicine), che sia dato mediante le sue coordinate geografiche di latitudine e longitudine. Per maggior chiarezza faccian10 un esen1pio. Si cerchi il levare e tra1nontare del Sole a Fireize per il giorno 21 marzo 1918. La posizione geografica di Firenze è la seguente: latitudin•e boreale= 43° 47'; longitudine orientale da Greenwich (in ten1po) = 45m. Ro1na è situata a 50m di longitudjne orientale da Greenwich, ossia a lOm di longitudine occidentale dall'Etna; quindi per passare~dal ten1po dell'Europa centrale al tempo di Ro1na bisogna sottrarre 10m, e così si ha 21 f Levare del 0 a Roma 6h 5m} in te~1: 0 m~-no) Tramonto 18 11 rn<:,d, et vile 1918 l " " d1 Rorua •

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