L’Acropoli - anno II - n. 15 - marzo 1946

ATTUALITÀDI MAZZINI Senza fare del dommatismo mazz1mano, dall'opera del Mazzini si possono estrarre a~cune verità .che, se pure non sono nei dettagli quali egli le formulò in altri tempi, conservino, però,_ una f~rza pe– è-agogica, siano capaci di diventare idee forze di un movimento po– litico ? Se non del fervore _eroico del Risorgimento, che, ·cm;neogni fervore eroico, dà belle pagine di alto significato morale ed educa– tJivo,. ~a si estingue rapidamente senza aver creato quei carat.teri, quelle t~mpre non eroiche ma virili che occorrono alle nazioni per vivere libere, l'insegnamento mazziniano è ancora capace· di crèare un .moto di affetti politici, di interessi etico-politici c~paci di dar vita a un vero sentimento democratico e, quindi, a un partito de– mocratico? Noi rigettiamo ogni' confusione di etica e politica; ogni con(u• sione di _idealismo morale e realismo politico : noi sappiamo che .se Mazzini, vivendo nell'età romantica, unitaria, sentiva tutta la vita_ indistintamente sotto la categoria del divino, noi, che viviamo nel– l'età dei distinti, abbiamo acquisito ben saldo il concetto della se– parazione di etica e politica e non meno saldo il concetto del carattere utilitario dei partiti politici. Contro l'immoralità della tradizione cu- • . -- rialistica _che fa della politica un capitolo della morale, noi riyen- dichiaino la distinzione dell~ libertà morale dalla necessità e dalla · utilità politica. Secondo le nostre convinzioni, dunque, chi aderisce a un par– tito politico ~i tutto dovrebbe preoccuparsi tranne che di doman- . ' darsi quale concezione del divino o del mondo animi questo partito, quali siario le sue idealità, pago di chiedersi a qu_ali interessi ri- , 1bliotecaGino Bianco

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