L’Acropoli - anno II - n. 13 - gennaio 1946

28 FRANCO MARTINAZZOLI c);tio, piu cose imparo '. Osserva difatti lo Jaeger - ~ con ciò chiudiamo queste osservazioni - che dall'età dei sofisti in poi tutte le soluzioni date in Grecia al problema educativo (persino quelle offerte dai due antagonisti Platone e Isocrate) concordavano sostan~ialmente in que• sto: l'educazione non si limita all'insegnamento scolastico, poic)lé mira integralmente ,alla formazione dell'anima 'umana. Ed è questo· che costituisce la differenza tra la paideia greca e il sistema edu– cativo delle altre nazioni : essa' era un ideale nel senso assolùto della parola : ' ever since the age of the Sophists, ali the leaders of Greek paideia, and ab.ove ali Plato .and Isocrates, agreed in deciding that paideia should not be limited to school-teaching. To them it was culturé, the formation 1 of the human soul. That'is what differentiates Greek paideia from the educational system of other nations. Tt was. an absolute ideai ' (p. 314 ). Dispiace constatare nel Dewey un caso rappresentativo di quella d'eformazione tecnica per la quale certi filosofi finiscono coli' assu– mere di fronte ai risultati delle discipline a loro estranee un atteg• giamènto di noncuranza. E lo stesso, reciprocà~ente, può dirsi di taluni ·scienziati rispetto a taluni filosofi, di certi filologi rispetto a certi storici della religione. È legittimo che ciascuno t~nda a sopra'– valutare la propria disciplina : ma non già fino ad impoverire la coscienza e l'esperien~a umana in generale, pretendendo di cancel– lare millenni interi con un tratto di penna, o di togliere sofistica– mente ad una disciplina divers.a dalla propria - eppur in effetti pro– fessata e vissQta da legioni di studiosi.:_ la sua interna ragion. d' es– sere (ché anche .questo caso ~'è dato piu d'una volta ;'e ha d~l resto esempi illustri). Ed è singolare constatare quanto radicalmente dif- . feriscano nel loro parere sul valore della cultura classica taluni fi. lologi e studiosi' che pur non hannp l'insigne e ·ven~rando nome .di John Dewey : voglio solo ricordare R. W. Livingstone, autore d'un libro· il cui titolo di_ce già molte cose: Greek ldeals and Modem Life (1.935). Nei paesi anglosassoni è vivo e profondo il rispetto pe quella schiera di antichi Greci che - non consentendo la sorte umana di: lasciare beni assolutamente imperituri a chi doveva nascere dopo di loro - ci hanno lasciato i loro .pensieri e, con questi (per dirla con Tacito),' umim jam .ettamen pulcherrimum, imaginem vitae sua~'. • FOLCO MARTINAZZOLl BibliotecaGino Bianco

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