L’Acropoli - anno I - n. 9 - settembre 1945

392 MEUCCIO RUINI alla Svizzera qualche linea, o qualche presentimento, di società di nazioni. ·Non è .un caso che Ginevra sia stata scelta a sede della società di tutte 'le nazioni. del mondo, tentata dopo la guerra. An– che prima che fosse sede dell'arbitrato per l'Alabama, della Croce Rossa, dell'Unione Postale, di altri minuti congegn~, Stendhal l'aveva detta adattissim~ a qualche grosso organo internazionale. Qui si può ricamare sµllo ' spii;ito di Ginevra ', la città del ·' rifugio ', l' ' ospedale politico ', di cui parlava Madame de Stael. Ginevra calvinista da cui s'irradiò la, mistica politica del ' covenant ', per farvi oggi ritorno. Anche a .risalire piu in su, per tutta la Sviz– zera, ai ' patti ' di cui è tessµta la sua storia,· si possono trovare I , , accenti di covenant, di solidarismo, (ed anche di umanitarismo, come nella trecentesca ' carta delle donne '}. Dai quali riscontri non I , vanno ricavate troppo facili anticipazioni : che il processo ond' è nata ia Svizzera possa'~enz'altro applicarsi a Paneuropa o, come pggi si dice, a qualche ' regione ' di stati europei. La Svizzera è una eccezioi;ie; la sua forma~ione_ ha richiesto parecchi secoli, ed è do– vuta a specialissime ragioni, che non si riproclucono nei rapporti fra i grandi stati. Con ··questa avvertenza davanti alla mente, va condotto lo studio pieho d'interesse e di suggestione, come si è for- ' . mata e svolta quella 1 particolare società di nazioni che è la Svizzera. L'altra costante della storia svizz~ra è uno sforzo tenace• di au– tonomia. Per lè ·due libertà, come le chiamava il piu grande poeta 1 ~vizzero, Goffredo Keller: l'indipendenza dall'estero, ed il govemo dirett~ all'interno. · 1 . • Indipendenza. Per nazioni come l'Italia e la Francia si pensa che devono essere libere ed indipendenti ·perché sono nazioni. Per la Svizzera invece si può pensare che sia ·nazione soltanto perché è libera ed indipendente. L'accento ,storico cade sull'indipendenza e non sulla nazionalità. Non bisogn/l, neppur qui, fare della lettera- , tura, e ripetere la storia leggendària, che fu di moda, d' un gesto di Guglielmo Tel1 prolungato nei sec~li, fino ad oggi, o d'un poema (in prosa od in versi : Giovanni Miiller ,o Federico Schiller) del– l'incontaminata purezza vissuta da un pugno di mont:nari liberi ed er01c1... ' La storia ha le sue ombre ', confessa Miiller ; ed anche la Svizzera ha, ·come gli altri popoli; le ' pagine meno belle '. BibliotecaGino Bianco