L’Acropoli - anno I - n. 8 - agosto 1945

ANTICHE DISCUSSIONI ~ . . _. SULL'ASSENTEISMOPOLITICO Particolarmente vivo nell'antichità fu quel probl_ema morale-- so• stanzialmente morale .,_ che -possiamo ali' incirca esprimèl'.e nei s.e• guenti termini : si ha o no il dovere d'intervenire nella lotta politica? Demostene stesso lo,ttava _contro la generale tend~!}P• sempre piu---dilagante nella classe intellettuale del suo tempo, a sfuggire dallo · stato e dai pubblici affari, rifugiandosi in una· tranqui11a, raffinata vita· privata. Questo nuovo· ideale, di vita era in· sostànza ~ come h~ osservato Werner Jaeger _nelsuo libro su Demostene - un ideale da .meteci, provvisto d'ùna sua sobria e lineare eleganza; ma v_i man, cava ogni sentimento di ciò che è il dovere sociale. _ Poiché a qu~sto riguardo la t~~dizione filosofico-morale del mondo antico do:veva per tempo scindersi. Gli Stoici, éol loro vigoroso senso d·e~la realtà sociaÌe e degli obblighi di cia_scuno_versala coll~ttività, · . propugnavano l' inte_rventi?mo politico e ne davano essi stessi· es.em– pio coll'occupar~i di politiça; mentre gli Epicurei - in ossequio _al– l' ideale di vita umbratile e ritirata che era proprio dì Epfouro, medico . ' <l'anime piuttosto che lottatore nell' agone politico - propu,gnavano sistematieamente l'assenteismo dalla vita vita p~bblica e dagli affari. dello stato. Alla base ~i queste_.?ue a'ntitetiche ~oluzìoni stanno due opposti app.rezzam·enti della p'olitica. Gli Stoici ne hanno una con– cezione essenzialmente ottimistica, e ·pensano - rie~heggiando uno spìrito di civismo analogo a quello che u_n tempo Solone av~va at– tivamente portato· nella contesa dei partiti .;_ che l' interesse alla lotta -politica sia non ,solo un dovere; mà giovi ta~to al singolo qua11toa.Ila \__ . . ' . . . ' ' . , collettività. Gli -Epicurei considerano invece· con occhio pessiII_Iistico. Bibliot_eca Giho Bianco· ..