L’Acropoli - anno I - n. 5 - maggio 1945

I· I PARTITI ALLA VIGILIA DELLA( PRIMA GUERRA MONDIALE 217 (faéendo da c'ontrappeso ad ·'altri ùomin~ d'affari ·intesisti: Banca -Commerci lè_ e Banca di Sconto, ..). . ., Questo, all'incirca, l~- schieramento dei' partiti"prima del duello -decisivo fra foterV:entisti e neutralisti, 1~ cui vicende sono oramai "" { . , :Storicamente accertate attraverso. la pubblicazione delle memorit: e -dei dis~òrsi dei còmandaÒ.ti le opposte schiere - Giolitti, Salandr\l, Mussolini; D'Annunzio, Turati... .. ., . '~ Qui si -vorrebb~ soltanto. richiamare l'att~nzione sul- discorso Turati (20 maggio t915), ~i:rca il significato dell'insurrezione inti– mid~trice orga?izzata dagli interven_tisti ,contro il parlamento. Que• ,sto --: si domandava l'oratore - il mezzo di 'rafforzare le istituzioni ,çl~mocratiche_dell' Europa latina contro i pericoli e le minacce del feudalismo imperialista alemanno ' ? Il parlamento, com' è .noto, :piegò; e- qi1ella 'incrinatura nel rispetto per la legale rappresen- - tanza nazionale' (Croce), per quanto giuridicamente sanzionata dà! .. re, segnò; come preved~va. Turati, l' inizi~ deilo sgretolamento del ·,sistema iiberale • parlamentare : fu la prima vittoriosa battaglia del fasç_ismo albeggiante .. Cominciò allora _ la consuetudine, delle s~gre, · ,suIFesempio di q·uella di Quarto, corse la teoria del ' bagno di san- 1gue', dilagò )l metodo della diffamazione e del vituperio contro chi m&iifestasse opinioni contrarie (il ·tradimento in agguato !) e l'foci- ->tarneato alla violen~a, la caccia all'uomo, le li_ste di proscrizione, i :dialoghi con la folla tra gli urli della moltitudine intimidita, le mi- - nacce della santa canaglia, il compiacimento dei superuomini, usciti .anch'essi ;ulla piazia dal chiuso delle loro magni-fiche conventicole. E tutto ciò inghirlandato di Grandezza, di Primato, di Onore, di Au– da~ia, di Popolo, di Giustizia, di Dio. Cioè· l' i~bonimento, nor– malmente usato c_ome discreta arma politica, sfrontatamente impie– ga!o _collie meirzogna organizzata, diretta a vellié_are i sentimenti piu bassi dell'odio, della vanità, dell'esclusivismo, dell'idolatria.' Probabilll)ente la. guerra era inevit~bile. Ma la prevalenza degli interventisti fascisti sugli interventisti bissolatiani significò la vittoria -d~lle tendenze irrazionalistiche e decadentistiche che già da tempo animavano la vita della nazione sul nobile patrio tismo- del Risorgi– mento, legato con l'idea della libertà e con la fede in un'umanità :Supernazionale. .. NINO VALERI ibliotecaG,inoBianco -.

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