L’Acropoli - anno I - n. 1 - gennaio 1945

DALLA STAMPA 1TALIANA E STRANIERA 69 Un fermento rivoluzion'ario è stato l' inevitabile strascico di ogni guerra moderna. Ciò che è sorprendente, quando venga posto sullo sfondo del tremendo sconvolgimento causato da questa guerra, non 'è che il 'rermento esista, ma che' esso sia stato,, relativamente,, 1 cos1 debol~. Questo emerge con molta chiarezza. se gli slittamenti sociali e politici che seguirono la prima guerra mondiale ven- .gon messi a confronto con ·gli attuali perturbamenti. f;lessun Lenin, nessun Liebknecht snno sorti dal sottosuolo europeo, e nessun movimento politico importante ha messo in discussion~ la legittimità dei governi dei paesi liberati. Come The · Economist . ha una volta rilevato, in confronto con, le conseguenze sociali e politiche della prima guerra mondiale, il presente ':radicalis'mo ' sem– bra piu spontaneo e diffuso, ma meno deci$o e di molto inferiore per chia– rezza di direttive e per organizzazione. La fine di questa guerra vedrà proba– bilmente la destra sèreditata quasi dappertutto in Europa e la sinistra raffor• zata, ·ma immensamente c·onfusa.... Non vi è la mi~ima ragione perché gli al– leati occidentali debbano opporsi alla, partecipazione ·.dei comunisti ai governi dei paesi liberati. Al contrario : è essenziale che una delle piu forti correnti di pensiero popolare nell'Europa di oggi venga impegnata ad assumere respon– sabilità e, ad affrontare difficoltà pratiche. Se vi è una sinistra irruenta nel c~munismo di oggi, questa è la piigliò~ maniera ·di moderarla. (The broken spell, in The_ Economist, -25 noveihbre 1944). I· popoli d'Europa non vogliono tornare al fascismo. E neppure vogliono. tornare al,1'ordine antico : gli ultraconservatori e gli uomini della destra sono screditati: il popolo non intende e non gradisce la politica inglese che so– stiene il distrutto status quo. Gli 'Stati Uniti sono pieni di buona volontà, ma cnl sbguire le orm~.della politica inglese vanno perdend9 credito ed amici. (Danger .ahead ?, in Life, 9 attobre 1944). I popoli nor,i possono esser liberati da una specie di fascismo e poi affi– dati a governi di un'altra specie di fascismo: il fascismo deve essere compie-. _tamente distrutto. (llija Ehrenburg, Pravda, 17 dicembre 1944; riportato da La · Voce, 19 dicembre 1944). J BibliotecaGinoBianco \

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