Carlo Cattaneo - Terre italiane

0.ll'ltalia dai trattati pubblici tra Austria, Germani::i. e Francia. Gli atti che costituirono la nuova Confederazione germanica nel 1815 fanno parte di quelli del congresso di Vienna, e sono basati sull'articolo VI del trattato di Parigi 30 maggio , 1814: « Les Etats d'Allernagne seront indépenda,nts et unis par un lien fédératif ». La Prussia non doveva entrare nella Confederazione che con una parte molto limitata, cioè col solo territorio ch'ella 1possiede sulla sinistra dell'Elba, e l'Austria con le sue provincie tedesche, e tra queste anche col Tirolo, e non col principato di Trento, da essa già riconosciuto italiano, e come .tale anche dalle altre potenze. Ma con l'atto finale del 9 giuEno 1815 la Prussia e l'Austria entrarono con altri territori, e l'Aùstria più tardi (6 aprHe 1818) anche con la provincia italiana del Trentino, cioè il dipartimento dell'alto Adige del regno d'Italia. Ma fu errore o meglio perfidia dell'Austria nel farlo entrare nella Confederazione, errore della Confederazione germanica nell'accettarlo, ed errore o svista delle potenze europee- nell'approvare l'annessione del Trentino alla Confederazicme. Erano le potenze nei primi -anni della restaurazione troppo preoccupate_dei loro grandi interessi e della ricomposizione dell'Europa, per avvertire un errore a carico d'una piccola provincia italian~ di circa .300,000 anime; ma aprirono gli occhi e impedì8ibliote.ca Gina E3ranco

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==