Carlo Cattaneo - Terre italiane

19 al nuovo Regno Italico che stavasi ordinando. Ciò fu posto ad esecuzione in virtù del-trattato di Parigi del 28 febbraio 1810, perchè all'articolo III di quel trattato si legge: « S. M. le Roi de Bavière cède en toute souveraineté el propriété à S. M. l'Empereur et Roi des parties du Tyrol italien au choix de s: M. I. Ces parties du Tyrol devront etre contigues entre èlles,:·à la proximité et à la convenance du Royaume d'ltalie et des provinces illyriennes, et renfermer une population de deux cent quatre vingt à trois ceni mille ames ». Furono in allora determinati i confini del Trentino e del Tirolo, lo che equivale tra il rel{no d'Italia e la Germania, dai commissari francesi; confini che vennero conco~dati, tracciati e descritti nel ,processo verbale disteso a Bolzano il 7 giugno 1810, e che a questo pro- •posito merit-a di essere consultato. La cessione ed annessione del Trentino, e degli altri distretti italiani contigui al regno italico, vennero annunziate_ con la patente· del 23 giug110 dello stesso anno; ed anche questa va co_nsultata. Di· fatti tra le altre notizie vi si trova che il territorio italiano ceduto e staccato dalla Germania e annesso al regno d'Italia contava in allora 305,000 abitanti, dei quali 278,000 divennero cittadini del regno italico. - dipartimento dell'alto Adige - e 27,000 del regno illirico . .Ciò dur~ fvto àllo smembramento di tanti Biblioteca Gino Bl8"1C0

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