Carlo Boncompagni di Mombello - Il ministero Rattazzi e il parlamento

60 Fra gli stranieri che amano darci consigli , La luno scrisse che, se H ministero aLluale avesse a cadere, saremmo costretti a scegliere tra il partito mi litare, ed il partito d'azione. Come molti di coloro che assumono verso la nostra patria l'ufficio di consiglieri, cos toro fanno prova di una profonda ignoranza delle cose nostre. Fra noi, havvi un esercito devoto al Re, all'Italia, alla costituzione, ma la Dio mercé, nessuno nella milizia o nella citLadinan- · za sa che cosa sia un partito militare, e non si saprà, lo spero. Garibaldi, mettendosi a capo del partito d'azione, ci si trovò solo degli uomini che hanno qualche importanza politica, onde si vide quanto quel partito fosse impotente. Il solo che possa reggere allo stato è il partito sinceramente costituzionale, liberale, e parlamentare. Possibile che questo partito a cui è confidato l' avvenire d'Italia, sia oramai condannalo a morire, o non avere altra vita che quella del ministero Rattazzi f Contro l'insolente consiglio protestano tutti i cuori italiani, protestano ne son certo in loro cuore anche gli uomini che oggi rfiggono lo Stato. Ma non bélsta protestare, o col cuore, e colle labbrél, i fatti devono confutare i presagi di coloro che insultano all'Italia. Il fatto che si aspetta a noi il preparare è l'avvenimento di un' amministrazione che corrisponda meglio dell(• presente allo spirilo delle institnzioni costituzionali. Perciò a tu tti quelli che credono con me, le loro sor ti inserarabi li da quelle d'Italia, di co ancora una \'Olta : UNIAMOCI E RASSICURIAMOCI.

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