Ettore Vollo - Maurizio Quadrio

- 27 - Quaùrio apparve valoroso quanto i l eggendari paladini della tavola rotonda, talcbè meravigl iò la stessa rigida nobilt<\. che compi\•a il suo dovere alla testa dol popolo. A più riprese gli offersero gradi di comando e distinzioni onorifiche: ma egli costantemente se ne schc t•mì e volle restare semplice soldato, facendo intendere come la sua meta: e il suo premio fossero nella coscienza di combattere per la fratellam:a delle nazioni. In pari tempo, aveva fondato un giornale, bollettino e tribuna di guerra, dal quale ammoniva, incitava , predicava la crociata contro l'o}Jpressore. Verso il declinare della guerra, in uno scontro sanguinosissimo, rimase assai gravemente ferito, e, lasciato sul campo per morto, cadde prigione. - Santa Polonia, il sangue ita1iano più puro ti bagnò allora, c quella non fu nà la prima nè l'ultima volta; quando fatalmente suonerà l'ora della tua riscossa, i generosi del nostro paese non mancheranno all'appeno. Intanto al nome di Quadrio uniamo r iverenti quell o dell'ero ico Nullo, trafitto dal piombo russo, durante i moti polacchi del 1863. ' Il prode valtellinese penò a lungo per riaversi, e in questo mentre l'insurrezione cadeva più per la mancata neutralità dell'Austria che

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