Le feste del popolo romano ... in onore dell'amantissimo sovrano Pio IX

-16nelle quali molto nvt'Ci voluto , poco mi è stato concesso dire : nella anteriore v' ba questo motto di lode al trionfatore : ONORE GLORIA PIO IX C\' 1 8,\STO' VN GTORNO l1HR CO~SOI.ARJo; 1 S\"ODITI MARAV I GI~l,\RE Il. liO~DO Finalmente sopra l' attico grnndeggin un g•'llppo di tre figure con· dotto dn' signori Sii v estro Simonetta torinese, pensionato di S. M. il re di Sardegna, Carlo Dc Ambrogi milanese , pensionato dnll' l . R. Ace. di Milano, Zenone Garovi svizzero del cantone del Ticino. Il Pontefice è nel meno ves tito delle insegne pontificai i , e mentre contorna del des~ro braccio In giustizia , presso cui sta il lcon~ simbolo della forza , stende dolcemente la sinistra sul capo della pace, che di seduta ch'ella è, volge verso lui il volto, e quasi infiammai.• all'invito di quel grande, è sul levarsi per porglisl al fianco; mentre, affid ata che incominci il suo regno, lasc ia piovere sui pO]JOli tutti i suoi doni. Vedi infatti scendere dal suo lato in molti emblemi la rieehez::a del commercio , In consolazione d~lle orti, la attività del· l' industria, l' abbondanza sui popoli. A mano a mano che l' arco sorgeva, il pubblico accorrrntc a mirarlo , a,•viccndando le lodi de' promotori e degli artisti, mettcvasi in entusiasmo. La festa de' popolani divenne universa le, romana. Ne andò fama .per le vicine città, e molte migliaia di persone vennero di là n pnrtccipar.lc. Anelavasi al giorno di ieri come od un giorno di sublime tripudio: finalmente quell'alba spuntò. Era di buon mal· tino, e tu vedevi tutti i balconi delle case addobbarsi , quale di damaschi , quale di arazzi , quale di fiori, per la via che rlovea risuo· nare fra poco degli evviva n PIO IX. Oh a chi fosse ieri entrato in Roma , spettacolo ridente , festevole, nuovo, la strada del Corso sa· rebbe apparsa una via trionfale! Fiancheggiava.nl a, a dieci passi Ji dist,.nza , ricchi trofei fissi in terra, che doveano nella notte bt·il!8l'e di luce. Due bondiere bianche e g iall~ incroriate, sopra le quali e•·•

RkJQdWJsaXNoZXIy MTExMDY2NQ==