-83 « Se ne piovesse dal cielo un uomo vigoroso per recidere i nervi degli abusi, riformare l'amministrazione , rinviare i preti alla chiesa e gli Austriaci a Vicnna , promulgare un Codice civile , risanare il paese , riclonare alla cultura le pianure, ringagliardirc l' industria, agevolare il commercio, condurre a termine le vie ferrate , sccolarizzarc l' insegnamento , propagare le idee moderne e porci in istato eli stare a confronto di Francia, noi cadremmo a' suoi piè, c gli saremmo, come a Dio, obbedienti. Vi dicono, che non siamo governabili: ma dateci un principe atto al governo , c vedrete se andremo rimessi nell'affidargli il potere ! Qualunque ci siasi, c venga donde vuole , ci sarà don no c padrone di far sua balìa, finchè rimanga una sola cosa a fare. ln cambio, unicamente domandiamo che, terminato i t suo còmpito, ne permetta di condi vidcre il potere con e~solui : e sta te a sicurtà che anche costì farem peso da carbone. Facili sono gl 'Italiani, e punto ingrati. Ma non richicdetcci di sobbarcarci a perpetua dittatura , oziosa , taccagna , ruinosa, . che vegliardi cadenti lrasmettonsi di mano in mano. E fo~se ·pure che essi mc1lesimi la vsassero ! Ma ciascun di loro troppo debole per governare depone volentieri il fardello che lo stiaccia, e ne dà in cura , mani c piè legati , al peggiore de' cardinali suoi )>. Troppo è vero che i Papi non usano eglino stessi r assoluto potere. Se il Papa bianco , o il Padre-santo governasse in persona, potremmo, aiutati da fantasia, sperare che un mirnco]o della grazia facessclo arar diritto. Rado avviene ch'ei sia molto capace cd istrutto; se non che la statua del Commendatore diceva: « Non è uopo di lume quando si è illuminati dal cielo )>. Sciaguratamente , il Papa bianco trasmette sue poli-
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