Edmond About - Il governo pontificio, o la quistione romana

CAPITOLO IX. Il poCea•e C.c•rnpol•ale del 1•upa è ftS!jolnCo. Il consigliere ùi Brosscs~ il quale non ne voleva al Papa, scrisse nel ! 740: << Il governo papale, sebbene sia in fallo il peggiore di Europa, è però il più dolce » . Il conte di Toumon , uom dabbene , abile economista,- eonscrvalore di tutti i poteri esistenti c giudice favo· revolmentc prevenuto per i Papi , diceva nel !852 : << Dalla concentrazione dei poteri di Pontefice , di vescovo c di sovrano, nasce naturalmente la più assolula autorità sulle cose temporali; ' ma l' esercizio di questa autorità temperata dagli usi c dalle forme di governo, lo è di vantaggio dalle virtù dci Pontefici, i quali da moltissimi anni sonosi assisi sul seggio di S. Pietro; di qualità che il più assoluto governo si esercita con la maggior dolcezza. Il Papa è sovrano elettivo; i suoi Stali sono patrimonio della cattolicità, avvengachè sono il pegno dell'indipendenza del Capo dei fedeli, ed il Papa regnante è supremo amministratore e curatore di questo dominio )) . Ultimamente il signor di Rayneval, l'ultimo de'meno

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