Edmond About - Il governo pontificio, o la quistione romana

-177coltiva , a colpi di badile, l'arido fianco dei monti, c struggesi a fecondar ciottoli e rocce. Hovvi già mostrato i piccoli proprietarii montagnuoli, che riempiono le cittaùuzze di !0,000 uomini, sul versante del Mediterraneo ; e ben sapete con qual furore combattono la sterilità del loro poderetto, senza speme di aJTicehirc un giorno. Cotesti sciagurati che consumano la vita per campar miseramente la vita, stimerebbonsi trasportati al terzo cielo se alcuno lor conce - desse per contratto enfiteutico uno o due ettari nella campagna di Roma; chè allora avrebbe il loro lavoro un motivo, la loro esistenza uno scopo, la loro famiglia avvemre. Temcsi che eglino rifiutino di coltivare paese malsano? l\fainò: imperciocchè son dessi che, tutte le volte che un propr_ietario il consenta , vi si danno a tutto uomo : son dessi che al dischiudersi della primavera disccndon dai monti per franger le zolle a colpi di badile, cd a perfezion condurre il lavoro dell'aratro: son dessi finalmente che tagliano la messe sotto i fune'sti ardori del mese di giugno. Si gettano sur un · campo di spini; zappano dal sorgere al cader del sole, non da altri alimenti rifocillati che da pane con poco formaggio. Dormono a ciel sereno, fra le pestifere esalazioni dei campi, donde parecchi di loro non si ridestano più. l restanti, dopo una mietitura di undici giorni, più assai perigliosa che una battaglia, recano alle povere famiglie 20 lire. Se potessero stringere un'enfiteusi, o prender Ja terra ad anno, siccome i coloni di Bologna c i mezzadri dei paesi nostri, guadagnerebbero di vantaggio, nè a perigli esporrebbonsi. Potriano esser colloc·ati, così per saggio , fra Roma e Montopoli, fra Roma e Civita-Castellana, 8*

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