Edmond About - Il governo pontificio, o la quistione romana

1!)h - Napoli, egli medesimo, terrebbe a scuola i Papi su questa bisogna. Una semplice sentinella, che aveva sfregiato il cocchiere <li un vescovo, fu messa all'ordine del giorno! Vi scandalizzate che un certo numero di amministratori militari scemano il frusto di pane del soldato ; ma niuno ha loro detto che, mal governandosi, sarebbero stati messi alla porta. - Il 1)iano delle riforme sta elaborandosi con grande . attività, e nel 18a9 vedrete del nuovo e del buono. - Tanto meglio, monsignore, e vi dò malleveria che un racconciamcmto savio, ammisurato, lentamente progressivo, come ogni cosa che fassi in Roma , produrrà fra qualche anno risultati maravigliosi. Le cose di rilevanza non possono rimutarsi dall' oggi al domani: ma l' industre agricoltore cade, per avventura, d'animo nel piantare un albero, perchè non recherà frutto che dopo quattro o cinque anni? Il soldato è cattivo, moralmente parlando, siccome dicevate tcstè , ed io ascolto lutto dì che un campagnuolo onorato si terrebbe a vile d'indossare uniforme. Fate presentire un avvenire onorato, e voi non avrete a scender fra la ribaldaglia del popolo per porre assieme le vostre reclute. n soldato assumerà ·sentimenti pruprii di sua dignità, allorchè cesserà a suo riguardo cotesto dispetto che lo annienta. Tutti si fan lecito , anco i servi de' signorotti da dicci al soldo, guardare i soldati da alto in basso; respirano essi un 'atmosfera di sprcgi, che bene si addimanrlerebbe b mul'aria dell'onore. Rialzateli, monsignore; dessi non altro vi chicggono. - E sapreste voi foggiarci un esercito tanto gagliardo quanto fedele , come il francese? Saria secrelo cotesto, che il cardinale compererebbe a peso ù' oro. - Ed io ve l'oiTero per null~, monsignore. La Fran-

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