Karl Kautsky - La politica e le organizzazioni operaie

72 che essi si preoccupano specialmente di farlo accettare dalla borghesia. Ma la potenza politica del liberalismo è diventata ancora più debole del socialismo dei Fabiani; il partito li-• berale non è più che un'ombra e non val pii1 la pena che lo si impregni di socialismo o di checchessia. La tattica delle organizzazioni socialiste è il contrario dell'errore dei Fabiani'. Partendo dall' idea che gli operai non voteranno mai per i candidati socialisti finchè potranno seguire questa politica a stadera tra i liberali e i conservatori, politica tanto ammirata da Elm, alcuni socialisti inglesi ritengono che sia necessario sbarazzarsi del partito liberale, e a questo scopo hanno appoggiato qualche volta nelle elezioni i conservatori, la potenza dei quali era diggià così grande. Questo, ai socialisti del continente, sembra altrettanto assurdo. quanto la tattica dei Fabianì. Ma nell' una come nell'altra tattica non si trova che il riflesso dell'assurda politica neutra dei sindacati inglesi. E siccome fin qui in Germania noi fummo preservati da quella, non abbiamo da occuparci di questa. Biblioteca Gino Bianco

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