Karl Kautsky - La politica e le organizzazioni operaie

49 meglio incarna il loro programma di attualità. Ma sarebbe finita la neutralità se la politica pratica di attualità facesse il menomo tentativo di effettivo intervento nella politica del giorno, ed è perciò che i sindacati non devono impegnarsi nella via che assicura loro la più effi- · cace difesa del loro programma: all'opposto, una volta tracciata questa via, essi non hanno più da occuparsene, e devono lasciare che ogni operaio sindacato faccia di propria iniziativa ciò che il suo istinto politico gli consiglierà per contribuire all'esecuzione politica del programma. In realtà, come Elm stesso dichiara, questa politica dei sindacati tornerebbe, ad ogni modo, a vantaggio del partito socialista. E noi pure lo crediamo, prima di tutto per questa ragione che gli operai sindacati non sono dei bambini; se accettano un programma in politica, faranno propaganda per il partito che li difenderà con più energia in Parlamento ; e inoltre perchè essi conoscono oggi assai bene i diversi partiti. Ma se _le cose stanno così, forse che « la politica d'interessi e d' attualità», « la politica operaia neutra » è altra cosa che una travisata politica socialista? B blioteca Gino Bianco I \ l

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