Luigi Cortesi ... [et al.] - Il Psi e la Grande guerra

E lo faceva con un ton_odi amarezza che spicca in contrasto con la fervida esaltazione per l'opera di-Bissolati e dei fini politici che tanto fiduciosamente perseguiva. Nel numero del 18 maggio i socialisti triestini notificarono sul Lavoratore il programma dei lavori del convegno 25 • La mattina del 21 maggio si svolse la seduta inaugurale 26 • Erano presenti: Bissolati, Ferri, Lerda, Marangoni, Rigola, Rondani, per gli italiani; Adler, Ellenbogen, Pernerstorfer (per i socialisti austriaci); Bokanji, Buchinger, Goldner (per i socialisti ungheresi); Nemee (per i socialisti cèchi); Kristan (per i socialisti sloveni); Chiussi,. Lazzarini, Oliva, Petronio, Pinguentini, Pittoni, Pagnini, Susmel - di Trieste, Piva e Li~ussi - di Pola, Grassi di Udine, Contenti di Pirano (per la Sezione adriatica del partito socialista austriaco); Piscel, per la Sezione ·trentina. 01spiti del convegno gli sloveni Kopac, Kermolji, Panèk, Vidmar, mentre fu assente Villim Bukseg, uno dei leaders del socialismo croato; presente anche Francesco Ciccotti, in rappresentanza della stampa socialista triestina. Come si vede aveva prevalso la tesi del convegno allargato, sostenuto dai socialisti tries.tini e condiviso in sostanza da Bissolati, che si rammaricò anzi per l'assenza dei socialisti germanici, da cui non s'ottenne nulla piu che una lettera di adesione: ciò che ai suoi occhi sminuiva fortemente il peso politico dell'incontro 27 • Dopo la nomina della presidenza, nelle persone di Susmel e Piscel, ed i brevi discorsi di saluto e di augurio di Pittoni, Lerda, Rigola, Pisce!, cui risposero Adler, Nemee, Buchinger e Kristan, i delegati parteciparono al previsto comizio internazionale antimilitarista 28 • I lavori veri e propri iniziarono nel pomeriggio in seduta pubblica, con la relazione di Pittoni. Vi si ritrovano, naturalmente, i motivi centrali di quella già preparata in aprile, ma resi ora in una forma piu incisiva, si direbbe provocatoria, sullo stimolo delle polemiche che nel frattempo si erano sviluppate e a cui Fittoni, esordendo, si riferi apertamente, soprattutto rigettando la vieta ed abusata accusa di austriacantismo lanciata ai socialisti dai giornali borghesi. Assai piu che nella prima, in questa seconda relazione ha un preciso 25 Il numero fu sequestrato, ma è consultabile nell'Archivio di Stato, Trieste, loc. cit. 26 Per la cronaca del convegno, oltre a quelle apparse sull'Avanti.', 22, 24, 25 maggio 1905 e sull'Arbeiter Zeitung, 22, 23, 24, 25 maggio 1905, vanno visti anche, per numerosi importanti dettagli, Il Lavoratore, 25, 27 maggio 1905; Il Popolo, 23, 24, 26 maggio 1905, ma anche il successivo numero del 3 giugno, dove tra l'altro sono riportati i passi salienti dell'articolo di Bissolati apparso in quei giorni sulla Humanité di Jaurès. Fondamentali 'inoltre le notizie contenute in La nostra politica estera. I convegni socialisti di Trieste, 21-22 maggio 1905, Editore V. Fittoni, Trieste, 1905. Gli interventi di V. Adler sono pubblicati in V. Adler, Aufsi:itze, Reden und Briefe, Wien, 1929, heft 11, p. 253-255. 2 7 Cfr. L. Bissolati, op. cit., p. 112. 28 Vi presero la parola Bissolatl, Marangoni, Ferri, Fittoni, Adler, Ellenbogen, Nemee, Buchinger, Kristan, unanimi nella condanna dello sciovinismo guerrafondaio e con un comune impegno nella lotta a fondo contro il militarismo. In particolare, Adler proclamò la volontà della socialdemocrazia austriaca di battersi per liberare le nazionalità oppresse dal regime centralista, ed Ellenbogen denunciò con violenza le responsabilità degli ambienti militaristi austriaci. 18 BibliotecaGino Bianco

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