Luigi Cortesi ... [et al.] - Il Psi e la Grande guerra

Iniziative. e convegni socialisti italo-austriaci per la pace nel decennio prebellico La tensione politica italo-austriacaall'inizio del secolo e l'azione socialista per la pace_ Nella vasta tensione internazionale che caratterizzò in modo cosf drammatico il 1905 in Europa, si assiste ad un rapido acutizzarsi dei rapporti italo-austriaci, in una non casuale coincidenza con la rimonta dell'agitazione irredentista in Italia. La crisi politica aperta dalla questione marocchina favori il potenziamento delle forze politiche e di opinione ·pubblica conservatrici, che stava accompagnando un po' ovunque la dinamica delle relazioni tra le potenze europee negli anni a cavallo tra i due secoli.· In Italia la stessa direzione morale e politica dell'irredentismo passava nelle mani della borghesia liberale, militarista, smarrendo il suo tradizionale carattere democratico, essenzialmente di sinistra. 1 L'irredentismo diventava un fatto emotivo che, ·scavalcando (quando non Ja mistificava) ogni ragione economica, si alimentava a quella - tutta intellettuale - di «patria», di «nazione». Certo, il nazionalismo, come movimento politico organizzato, non era ancor sorto: ma la sua ideologia sf, ed è significativo che proprio quelli, tra il 1903 ed il 1905, fossero gli anni di nascita del Leonardo, del Regno, di Hermes e,.poco dopo, della Voce, sulle cui pagine uomini come Papini, Borgese, Prezzolini, Corradini, scandivano le note spesso violente, lividamente antidemocratiche e antisocialiste-, del nazionalismo espansionista. Ora, proprio questo accentuato carattere intellettuale, e quindi cittadino~ dell'irredentismo dell'inizio del secolo spiega il suo s~raordinario po1 Cfr. in proposito le acute osservazioni di G. Carocci in Giolitti e l'età giolittiana, Torino, Einaudi, 1961, p. 31 ·sgg. 1 BibliotecaGino Bianco '

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