Luigi Cortesi ... [et al.] - Il Psi e la Grande guerra

INTRODUZIONE Il PSI dalla '' settimana rossa'' al Congresso nazionale del 1918* Proprio alla vigilia di _quelleelezioni amministrative che -i riformisti consideravano come il tornante necessario e benefico del_« massimalismo », la sua riduzione alla realtà, il movimento popolare della « settimana rossa» (7-14 giugno 1914) venne a sconvolgtre la vita del partito. Benché evidentemente fuoriuscisse dallo schema, tuttavia - alimentando e precisando divergenze e convergenze interne - esso doveva a piu lunga scadenza risultare importante proprio. ai fini del- * Lo scritto seguente è parte del volume Il socialismo italiano tra riforme e rivoluzione. 1892-1921, di prossima pubblicazione presso gli Editori Laterza. L'autore ha utilizzato, oltre alle fonti via via citate e agli atti del congresso di Roma (Partito Socialista Italiano, Resoconto stenografico del XV Congresso Nazionale del Partito Socialista Italiano [Roma 1-2-3-4-5 Settembre 1919]. Roma, Edizione della Direzione del Partito Socialista Italiano, 1919), i volumi e i saggi storici esistenti sull'argomento. In particolare: L. VALIANI, Il Partito Socialista Ita.liano dal 1900 al 1918, in Il movimento operaio e socialista. Bilancio storiografico e problemi storici. Atti del Convegno promosso da Mondo operaio -per il 7(1' del Partito· Socialista Italiano, Firenze, 18-20 gennaio 1963. Milano, Edizioni del Gallo, 1965; G. ARFÉ, Storia del socialismo italiano (1892-1926). (Torino), (Giulio Einaudi editore), (19662 ); E. SANTARELLI, Il socialismo anarchico in Italia. Milano, Feltrinelli Editore, (1959); L. LOTTI, La settimana rossa. Con documenti inediti. Firenze, Felice Le Monnier, 1965; L. VALIANI, Il Partito Socialista Italiano .nel periodo della neutralità. 1914-1915. Milano, Feltrinelli Editore, (1963); R. DE FELICE, Mussolini il rivoluzionario. 1883-1920. (Torino), Giulio Einaudi editore, (1965); A. MALATESTA, I socialisti italiani durante la guerra. Milano,. A. Mondadori, (1926); L. AMBROSOLI, Né aderire né sabotare. 1915-1918. Milano, Edizioni Avanti!, 1961; Storia della sinistra comunista. I. (Milano), Edizioni « Il Programma comunista » del Partito Comunista Internazionalista, 1964; P. SPRIANO, Torino operaia nellà grande guerra (1914-1918). (Torino}, Giulio Einaudi editore, 1960; P. MELOGRANI, riformisti italiani e la guerra in alcuni documenti inediti del giugno 1915, in Rivista storica del socialismo, maggio-agosto 1966; G. DE RosA, Giolitti e il fascismo in alcune sue lettere inedite. In appendice: Venti anni di politica nelle carte di Camilla Corradini. Roma, Edizioni di Storia e Letteratura, 1957; R. DE FELICE, Ordine pubblico e orientamenti delle masse popolari italiane nella prima metà del 1917, in Rivista storica del socialismo, settembre-dicembre 1963; L. CORTESI, Note sulle correnti del PSI nel 1917 di fronte alla rivoluzione russa, in Movimento iperaio e socialista, luglio-dicembre 1968.. I BibliotecaGino Bianco

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