chia ed inappagata aspirazione dei nostri padri, al rifiorire dei piccoli comuni soppressi dal fascismo, alla organizzazione della vita locale delle vallate alpiné, alla riduzione della estensione della provincia, così che essa sia il circolo di vita attorno a tutti i centri urbani, anche a quelli che oggi non hanno dignità di capoluogo di provincia, alla nuova posizione particolarissima che dovrà essere riservata alle grandi isole, è tutto un complesso poderoso di questioni,. che già i teorici hanno studiato e che solo· il partito dell'azione democratica potrà risolvere. IL SOCIALISMO DEL P. d'A. Un tempo negli ambienti borghesi si usava dire che il socialismo è un'utopia, perchè l'uomo ha bisogno per produrre dello stimolo al guadagno e si sentenziava che l'umanità mai avrebbe potuto essere piegata ai sistemi collettivisti. Questo modo di pensare raggiunse il punto culminante ai tempi delle prime tragiche difficoltà in cm urtava il comunìsmo russo. Dire che il socialismo è un'utopia, in quanto gli schemi teorici del socialismo sono irrealizzabili integralmente, sarebbe come dire che il cristianesimo non esiste perchè il Vangelo non è pienamente realizzato nella società cristiana. Qualunque sia il rapporto tra la teoria cristiana e la civiltà cristiana effettiva, il cristianesimo esiste. Qualunque sia il rapporto tra la teoria socialista e. le società che ne sono uscite e ne usciranno, il socialismo è una realtà. Non esisterà mai un socialismo assoluto e 42 Biblioteca Gino B1arco
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