Mario Boneschi - Il Partito d'Azione e la democrazia

una persona: per sedùcenti e giusti che essi appaiano, occorre anzitutto esaminare se il partito ha la forza di realizzarli. La formula del P. d'A. è appunto studiata per realizzare un'unione di forze adeguate al compito immane del nostro secondo risorgimento. Un vero e profondo movimento di rinnovamento politico e sociale non è possibile 'senza il concorso degli elementi energici e attivi delle classi proletarie e degli elementi disinteressati e pronti al sacrificio delle classi intellettuali. - Senza questo connubio non si è mai realizzata alcuna rivoluzi.one, nè violenta ed insurrezionale, nè progressiva e trasformatrice. La rivoluzione comunista fu possibile in Russia, dove lo stato zarista feudale e burocratico respingeva gli elementi delle classi medie, non lasciando ad essi altre vie che la mortificante carriera burocratica o il pro .. fessionismo rivoluzionario, e confinava nella dura e grigia vita del proletario gli elementi capaci ed attivi del proletariato che in tutte le altre società europee del tempo avevano cainpo di salire ed affermarsi. Se si aggiunge la persecuzione razziale contro una numerosa classe di intelettuali, si comprende come in Russia fosse raggiunto il i·aggruppamento di forze necessarie per una rivoluzione. Ma attualmente in Italia tale raggruppa• mento non esiste, e non si realizzerebbe secondo la formula comunista, troppo poco rassicurante nei confronti della libertà a cui i ceti medii italiani sono attaccati. Il problema non è di distruggere, bensì di create. Non occorre scatenare forze all'assalto quanto raggrupparle ed amalgamarle per il difficile lavoro in profondità nel rinnovamento sociale. La « tabula rasa», Biblioteca Gino Biarco 13

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