Carlo Sancasciani - Quattro parole libere sull'attuale condizione dei parrochi delle campagne

10 come si concili la religione con la libertà, e i BENEFI Z I DELLA CIVIL'l'A' con la santità del Cristianesimo. Come ha adempiuto il governo della Toscana queste promesse? Che ha portato di reale profitto a questi benefici parrocchiali ? Io non bado a rumore di decreti, n è a lusso di buone volontà; guardo ni fatti, e giudico spassionatamente , e senza vani riguardi. Avrei voluto tacere; e tacqui per lungo tempo; ma rompo oggi il silenzio sia per non incorrere nella nota eli pusillanimità, sia per ministrat·e un sollievo alle necessità dei miei confratelli. Io credo aver dato bastanti saggi del mio amore ardentissimo nll ' Italia ed al suo unieo e degno He ; e parlo om tanto più liberamente , in quantochè il mio discorso non muove da differenza di opinioni politiche, o da basso talento di personalità. 'É un cattivo vezzo quello di scambiare la opposizione agli errori delle persone con l' odio alla politica .liberale e italiana. Se la stampa toscana avesse osato dire la verità al Governo, questo non avrebbe enato, o si sarebbe rimesso tantosto sulla buona via. Io sto coi principi , non con gli uomini, quando sembra prevarichino le leggi di giustizia e di lib~rtà. Le quali sono sempre offese, quando con partiti improvvidi si gettano nell' avvilimento e nello squallore tanti operai del Signore, si suscita malcontento contro del re, accendesi la discordia , e si ributtano le genti campagnuole dal partecipare alla vita e al movimen to della nazione. E se

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