Francesco Domenico Guerrazzi - La torre di Nonza

~OTE !65 • Llc Jésus étaient placés sous un dais. Les diablcs sortaient dc des- • sous le théatre par une trappe quc le mairc cn écharpe, allait ou- • vrir, et fcrmer au besoin . La femme Lle Pilate était un jeune homme ùe 2a ans à barbe noire. Le comandant des gardcs portait une uni- • forme de garde nationale, avcc deux épaullettcs de colonel, l'une en • or, l'autre en arg'ent. Le second comandant portai t une uniforme • d' infantérie légère. Tous dcux étaient décorés dc l'aigle de la legion • d'honncur. Judas était rcprésenté par le curé de Carcheto. Il y eut • bcaucoup de désordre parmi les spectateurs qui se jétèrcnt des pier· • rcs. L'acteur qu i rcprésentait Jésus voulut se retirer ; mais il fu t • ramené par deux gcnùarmes l • Vedi ·ancora il Valery, op. cit. (42) Il malmignatto, al dire dei Corsi, sarebbe l'unico animale velenoso della Corsica; egli ò il ragno rosso di Volterra ; trovasi sovente nei campi fra la messe, qualche volta nell' uva. Egli ha il corpo nero con tredici macchiette sanguigne nella pancia, c gli occhi laterali ; quanto più è piccolo tanto maggiore sperimentano il suo veleno; le membra del morso si raffreddano immantinente, c se non ci si rimedia a tempo ne conseguita la morte. - Marmocchi , Abrégé d~ la Géographie de la COrse. - Robiquet , op. cit. , 75. (43) • Des Français, après le combat dc Patrimonio cn i 768 disoicnt iL un Corse prisonnier: comment osez-vous fairc la guerre sans hopitaux, sans chirurgicns, presque certains de mourir, si vous recevez une blessurc? Et quo faites-vous donc vous autres Còrses quand rous étes blessés ? - Nous mourons - repondit froidement le Corse • . Pommereuil , Hist. de l' isle de COrse, t. II, p. i 44. (44) Quali e quanti fossero gli onori resi ai morti in battaglia, e i benefi zi alle famiglie cd eredi loro, vedilo in Cambiagi, op. cit. , t. IV. lloswcll , Relazione della Corsica. - Tommaseo , Lettere di Pasquale Paoli, ec. (!15) 1\luffio è animale proprio dell' isola, tra la capra e ii cervo : vive nella neve fra i monti, ma se non trova pastura scende al piano: ammansisce rado, salta prodigiosamente, dicono ~O braccia, ma è fandonia: perseguitato gittasi giù dai precipizii, Boswell assicura, a capo fitto su le corna, onde sempre scampa ; non ò vero; cade su le quattro zampe, e sovente ne niuore. - Robiquet, op. cit. - Germanes, Hist. des révolutions de Corse, il quale aggiunge, che i cacciatori raccontano come soffiandogli in hocca non ti lasci più con la vita, ma anche questa è fandon ia. . . . (ft-6) Veramente era il Paoli quegli .che della JO~l o l e speculattva d~ t Corsi si sgomentava , netla lettera scntta nel lugho i 76~ al co~lle Rt· varola così dichiara : • :Mi dà apprensione la indole det nostn , che sono portati alla ri flessione, e pare loro di combattere senza speranza , ti i buon successo • . (47) Per intendere questo tratto bisogna leggere la lettera del generale Paol i allo abate Andrei del 23 ottobre ! 789, stampata nella Rar· colta drl Tommasro : < Krllt• cMr che p11hblicatc anw ti tc bene alle

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