Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

IL MONOPOLIO NELL' ECONOMIA MODERNA 81 esso si va estendendo ogni giorno più alla terra stessa. ed alla grande industria dell'alleva.mento del bestiame. L'aristocrazia inglese , sapendo conta.ti i suoi giorni ,. acquista territorii immensi nel Far West. Le Compa..:... gnie, come la << Scottish-American » e l'« Anglo-American Land and Cattle Companies », la « Prairie Cattle, Company », la Texas Land and Cattle Com pany « , la. « Povvder River Company » , ecc. fanno altrettanto , e distribuiscono a' loro azionisti dividendi, che hanno per• fino raggiunto il 18 °[o. Può darsi che, come afferma il Grohman- (*) , ognuno possa muovere alla volta del Texas occidentale, del Ne,v Mexico e di qualche altra regione del nuovo mondo e occuparvi tanto terreno. quanto occorre al pascolo di diecimila capi di bestiame, più cinquanta o cento acri per piantarvi il_fieno,. oltre il suolo su cui costruire una casa per sè, senza che ci sia da impacciarsi di titoli, di documenti , di misure e di_ avvocati , perché cc _il possesso forma. nove punti della legge, e il decimo punto è quell'onnipresente legisla_tore e violatore della legge del cc revol, ver Colt ». Ma egli è certo che que·sto <e revolver Colt ))' novantanove volle su cento, si adopera presto o tardi a favore di qualche magnanimo successore , spesso d'una Compagnia, che viene a~ assidersi alla mensa imbandita dal primo occupante. Il Commissario Spark del « Generai Land Office )>· de-- gli stati Uniti, rispondendo recentemente alla comunica-- zione fattagli d'una deliberazione presa dal 3enato in favore d'un'inchiésta sull'avvenuta appropriazione o meglio. usurpazione delle terre pubbliche, ha detto: « Con l'attuale mania di speculazione e di monopolio, il pubblico demanio sarà assorbito in un periodo di tempo così breve che perfino dei provvedimenti contro la frode e contro. _ l' arbitraria appropriazione del suolo giungerebbero tardi per salvare considerevoli porzioni di terreno pubblico e•) Fortnightly Review, settembre 1880. Biblioteca Gino Bfanco

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