Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

IL ~1~;{0POL10 -NELL' ECONOYHA MODERNA 71 ~on tare i milioni {de' contribuenti) dissipati (dal Governo) in concessioni di grandi e piccoli lavori pub.plici fatte a .generali e a deputati, che si sono affrettati a liquidare il loro privilegio per il t_anlo per cento subappaltando ad altri, .che ha ripetuto la stessa operazione e così di seguito fino a che rimaneva un margine a' profitti ordi• narii dell' in tra prenditore effettivo? Ora però l'Italia sta per varcare questo primo stadio e si accinge ad entrare nel secondo, che è quello del monopolio costituito non per fa.vore dello Stato ma per forza di capitale. Per lo più sono Compagnie forestiere, inglesi o francesi , che pigliano possesso del nostro suolo e delle nostre industrie: noi in casa nostra lavoriamo per altri ..Oltre alle Società insedia te nel nostro paese, vi sono in Francia: ed in Ger- · mania migliaia di case commissionarie colossali, come i Comptoirs de l'Est, che accumulano i prodotti delle piccole industrie e li smerciano, facendo viaggiare i loro commessi nelle piazze commerciali del mondo con un campionario composto del prodotto di qualche centinaio di piccole i Justrie. Operai italiani, residenti a Napoli, a Milano e a Torino lavorano per queste Case, le quali sul loro lavoro guadagnano tanto da supplire alle spese <li trasporto e ·di dogana dall' Italia all'estero, e poscia òall' estero in lt~lia. In Inghilterra ed in America le grandi produzioni - quelle de' metalli del carbone, del cotone e de' suoi manufatti, l'allevamento del bestiame e financo la grande coltura de' campi, il trasporto per terra e per mare, il telegrafo, dove non è monopolizzato dallo Stato - sono nelle mani di monopolisti singoli o associati , e per lo più sono esercitate da grandi Compagnie, chd per rappunto intenùono a· ridurre nel!~ loro mani, giusta il signifi- ~a.to classico della parola monopolio, una data mercan• zia per rivenderla al prezzo massimo, oltre il quale ne cessi la consumazione. Le Compagn·ie, tranne il tempo necessario a spazzare il terreno dagr i°mportuni concorrenti con una ben conBiblioteca Gino Bianco

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