Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

192 COLPE DEL MONOPOLIO dove la natura non distinse , impossibile distinguere la materia dal prodotto, o un prodotto dall'altro, l' opera del singolo da quella del suo associato; e la for• mola « il prodotto al produttorp, » o non ha senso o si converte nell'altra « tutti i prodotti a tutti i produttori ». Ma per ottenere questo _risultato bisogna organare socialmente la produzione e la consumazione, assicurando al produttore la soddisfazione de' bisogni. L'economia si trasforma, e diventa sociale ed organi- -ca. L' accumulazione del capitale ·già avvenuta assicura a' produttori i mezzi di vita durante il lavoro e i mezzi di lavoro; e la produzione gira sul proprio asse, ripresentandosi sempre in un nuovo aspetto , e ravvivando e rinsanguando e perpetuando il capitale sociale. I lavori formano nel tempo e nello spazio una catena indissol ubiJe che passa di mano- in mano_, ed unisce come in un cerchio di famiglia ed affratella tutti :gli uomini, che sono lavoratori. La civiltà ha fuso le atti vi tà, col malo i vuoti: non resta pollice di terreno • pe:r colui che voglia vivere fuori di essa, o segregare la propria attività dal consorzio degli altri. Dove l' uno comincia, l'altro finisce: se quegli ha l'idea, quest'altro la esegue; se il primo tenta, l'altro riesce: ciascuno produce utilità per tutti, tutti ne producono per ciascuno. E in quest'avvicendamento di servigi, in questo -concorso di attività, che cresce considerevolmente con la civiltà, consiste la legge di solidarietà fra' lavori. Lo Schàffle cosi la descrive: <( Se io mi sveglio dimani e indosso una veste da camera, la lana di questa fu coltivata anni addietro in Australia; fu portata dal la Dalmazia a Trieste da operai italiani e dal personale delle ferrovie del sud e '<iel nord, caricata in Moravia, filata e tessuta ~on aiuto di macchine inglesi, colorata con colori africani. Io prendo una tazza di tè: lavoro boemo la po.rc~llana, la- -voro cinese il tè, lavoro inglese il trasporto dalla Cina Biblioteca Gino Bianco

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