Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

COLPE DEL MONOPOLIO 1$3 -------------------------- no i petti de'- cittadini accorrenti sponlaneamenle alla difesa della propria esistenza. Un altro esercito non meno. ozioso e distruttivo è · burocratico che comprende anche i cosiddetti uomini <li Stato. A misura che si determinano i veri interessi sociali, ben diversi dagl'interessi di- classe che ne tengono oggi le veci, la politica cede il posto all'econo - mia, e al lavoro inutile ed improduttivo del burocratieo si sostituisce il lavoro utile e proficuo dell'operaio. Prendiamo lo stesso lavoro legislativo: qual spreco di tempo, di ingegni e di danaro per la preparazione ed ·esecuzione delle leggi e de' regolamenti ! E pure uno statista inglese ha calcolato che dallo Statuto di Merton alla fine del 1872 furono promulgati in Inghilterra 18110 Atti pubblici, di cui quattro quinti sono stati in tutto od in parte rìvocati. Nel triennio-1870-1872 furono rivocati 3532 Atti, 2759 interamente, il resto· in parte e). « Essendo la cattiva legislazione un danno alla vita dell'uomo, osserva in proposito lo Spencer, pensiamo quale totale di sofferenze men tali, di pene fisiche ·e di mortalità 3levata queste migliaia d'Atti rappre- - sentano ». Le leggi poi hanno bisogno di essere spiega- . ·te, chiosate, interpetrate, applicate da un'intera legione di gente dotta, la cui esistenza è una minaccia permanente contro la sicurezza e la pace pubblica. I legisti ed i curiali inoculano la corruzione, lo spirito di menzogna e di cavilli, la febbre d''illeciti guadagni negli animi delle popolazioni: la loro mor~le officiale è opposta alla naturale, il loro dritto opposto alla morale, il loro foro esterno i11dipenden te dal foro in Lerno, la loro giustizia positiva nemica giurata della naturale. Che dire del laooro del prete? Gli operai eh~ stentano nella vita di qua per creare un paradiso terrestre ai gaudenti temporali e spirituali, dovrebbero meditare quanto è più agiata· della loro l'esistenza del prete. Che (*) Ianson, Journal of th~ Statistica! Society, l\Iaggio J873. Biblioteca Gino Bianco , ,

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