Francesco Saverio Merlino - Socialismo o monopolismo?

· 16 INTRODUZIONE tata in stamperia, il soffitto era riservato a' coml?ositori che avevBno appena spazio da muoversi, mentre il calore dell'atmosfera di notte diveniva intenso per Ja combustione di mollo gas: giù è la stanza della macchina, dove non entra luce di sole, nè aria libera, ma vi ·brucia continuamente gas e il termometro segna 80° alle 8 p. m., la volta non più alta di 8 piedi, le macchine accostate l'una all'altra, il cesso in un angolo, nell'altro la ·caldaia.-Ai garzoni di bottega non si permette di sedere an- <Che quando non vi siano avventori. Nelle tessitorir, sebbene una gran parte del lavoro consiste nel sorve • gliare la macchina, e quindi può esser fatto egualmente stando seduti, non si è provveduto di sedile l'operaio, anzi i telai sono collocati cosi vicini e serra.ti l'uno a 1t'altro che non ci rimane spazio per una sedia. Le con. dizioni de'mulini e delle p3.netterie sono anch'esse pe5-: sime. Le ore di lavoro per tutti gli operai sommano a 54 la settimana:gli operai ferroviarii rimangon tal volta in ~ervizio 24 e 36 ore in continuazione, ed in media lavorano 60 ore la settimana: i cocchieri e i conduttori d'omnibus e de' tramways lavorano si può dire senza inierruzione e non hanno riposo neppure la domenicn:. le Compagnie distribuiscono agli azionisti cospicui dividendi. I salarii non bastano al bisogno : per tal un i mestieri e per l'agricoltura specialmente sono addiri ttura feroci C'): dove sono impiegate donne, la mercede scendendo al di sotto de'·mezzi di vita sottintende la (•) Non ripeteremo le cose note circa le mercedi de' contadi11i italiani. Solo ricorderemo quel che scrisse il Morpurgo: « I lamenti, che giungono da quasi tutti i distretti sono così affliggenti che bisogna ammettere questa conclusio11e: la condizione degli abitanti• delle campagne è peggiorata da venti o trent'anni in qua; nè i differenti gradi di fertilità del suolo, nè i vantaggi delle piccole occupazioni, nè la comunione d'interessi stabilita tra proj>r:ietarii e locatari dalla mezzadria, nè i miglioramenti non interrotti, nè anche gli sforzi fatti da alcuni proprietarii per combattere il male,nulla ha arrestata la decadenza· che tutti convengono a constatare.» \ Biblioteca Gino Bianco ..

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